Anche quest'anno lo strazio è finalmente finito. Giovedì con i sorteggi comincerà ufficialmente la stagione dei campionati giovanili regionali e si potranno lasciare alle spalle questi due mesi, o poco meno, di inutili sfide con il pallottoliere sempre pronto e a portata di mano. Certo, qualcuno potrà obiettare che senza questa formula squadra come Orione Vallette o Rapid (senza offesa naturalmente) non avrebbero mai potuto avere la possibilità di disputare i regionali. Ma per un esiguo numero di sorprese ci sono le storiche "corazzate" che anche in questa stagione hanno buttato via utili settimane giocando partite ancor meno significative di un'amichevole. Il tutto mentre in Veneto (tanto per citare la Regione che ormai annualmente si porta a casa un titolo nazionale) si è appena giocata la nona giornata del campionato regionale "Elite" dove in due gironi di 14 squadre ciascuno si affrontano le migliori compagini del territorio.

Verdetti J Stars, Lascaris, Junior Libertas Biellese, Sparta Novara, Pinerolo, Alpignano e Lucento avevano fatto l'en plein già settimana scorsa, a loro si sono aggiunte questo fine settimana Suno, Asti, Chieri e Chisola, altre società storiche del pamorama calcistico piemontese. Storico traguardo invece per l'Atletico Torino, che mai nella storia aveva fatto en plein: fiore all'occhiello la qualificazione degli Allievi, categoria affrontata con i '98 vice campioni regionali. Ha mancato veramente di un soffio il quattro su quattro invece la Pro Settimo: i settimesi non sono riusciti a portare alla fase successiva gli Allievi, una squadra costruita per vincere che però proprio all'ultima giornata si è vista soffiare il terzo posto dal Volpiano. Il punto è che la squadra di Dotto era inserita in un girone di ferro, insieme ai campioni regionali del Vanchiglia, al Lucento, allo stesso Volpiano, oltre che al Gassino, squadra che ha sempre fatto i regionali. Una situazione assurda, soprattutto se si considera la composizione di molti degli altri gironi: con tutto il rispetto, ma squadre come il Barcasalus o il Carrara sono adattate a un campionato competitivo come quello regionale? Per non parlare delle squadre che arriveranno dagli altri comitati... Grande risultato anche per il Pedona che qualifica tre squadre su quattro, record per la società di Borgo San Dalmazzo che finora aveva al massimo qualificato due categorie. Tra le delusioni, il Pertusa eliminato con tre categorie, unica squadra ancora in corsa sono i 2000 di Maurizio Grieco. Stessa sorte per la Cbs che passa solo con gli Allievi '97 di Marcello Meloni, fuori anche i Giovanissimi Fascia B di Franco Di Marco che avevano iniziato la stagione con la vittoria nel Grande Slam, ma il tecnico ex Lucento sentiva odore di eliminazione dopo la prima giornata, in seguito al pareggio contro il Nichelino Hesperia. Saluzzo, infine, che l'anno scorso aveva fatto molto bene (4 su 4), passa ai Regionali con una sola squadra, quella dei Giovanissimi.