Fase Nazionale Dilettanti, il racconto di Chieri-San Francesco

Buona la prima per il Chieri di Enrico Migliore in questa Fase Nazionale, ma vista come si era messa la gara, contro i sardi del San Francesco poteva andare decisamente meglio. Avanti 3-0, infatti, i collinari hanno staccato la spina nella ripresa, facendosi avvicinare pericolosamente dai ragazzi di Atzeri, che sono riusciti ad uscire dal “Pavia” con un 3-2 che li esclude definitivamente dal discorso qualificazione, ma che conferma quanto di buono si è detto e scritto su questa squadra.

Migliore recupera Fasano dalla febbre e schiera i titolarissimi, armando il tridente del suo 4-3-3 con Ventafridda, Maddalena e capitan Bechis; il tecnico sardo Atzeri, invece, schiera un multiforme 4-4-2, che in fase di non possesso diventa 4-5-1 con Usai unico riferimento offensivo. Il Chieri comincia subito alla grande, e nonostante le tre settimane di inattività, la formazione collinare dimostra buona gamba, schiacciando il San Francesco nella propria metacampo. Dopo 24’ di assedio, arriva l’episodio che sblocca la gara: Piras stende Maddalena in area, rigore solare. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 9, che spiazza Sainas siglando l’1-0 collinare. Il San Francesco fatica ad uscire dalla propria area, e si fa vedere solamente sugli sviluppi di lanci lunghi o calci da fermo, non riuscendo però mai ad impensierire Maffeo, che rimane spettatore non pagante della gara. Al 28’ arriva il raddoppio chierese, nuovamente su calcio piazzato: punizione dal lato corto, Giodice la mette in mezzo, ma sulla traiettoria del numero 5 non arriva nessuno, con Sainas immobile a guardare la sfera rimbalzare sul palo e finire in rete direttamente da punizione.

Nella ripresa Atzeri e Migliore mettono dentro forze fresche, e dopo 7’ è proprio è il neoentrato Cavaglià a capitalizzare al meglio il cross basso di Nouri, girando benissimo da dentro l’area il gol che vale il 3-0. Da questo momento, però, il Chieri scompare lentamente dal campo, e il San Francesco rientra in partita a 10’ dalla fine: punizione di Piras dalla propria metacampo, la palla rimbalza in area chierese, Maffeo non esce, e la sfera tocca prima la traversa e poi viene colpita in tuffo da Mela, che segna la rete della speranza sarda. Speranza che diventa più fulgida al 31’, quando Nicotra raccoglie una palla sporca al limite, e lascia partire un mancino a giro che s’infila dritto nel sette. Una vera prodezza, che però non ha un seguito: vince il Chieri 3-2, a Bergamo – contro la Virtus (che ha vinto in Sardegna per 3-1 ndr) servirà per forza una vittoria.

Soddisfatto al termine della gara l’allenatore collinare Enrico Migliore: «Siamo partiti bene, aggressivi. Io avevo paura che tutti questi giorni di inattività ci potessero condizionare, ma i ragazzi mi hanno dato una grande risposta in campo. Peccato per i due gol presi nel finale, faccio fatica a darmi spiegazioni. A Bergamo ce la giocheremo”. Uscito sconfitto, ma comunque contento per la bella esperienza il tecnico del San Francesco Francesco Atzeri: “Per noi è stato bellissimo, segnare due gol – di cui uno magnifico – su questo campo è qualcosa di splendido. Purtroppo ci siamo svegliati tardi, ma resta comunque un’esperienza più che positiva».

CHIERI-SAN FRANCESCO 3-2

RETI (3-0,3-2): 24’ rig. Maddalena (C), 28’ Giodice (C), 7’ st Cavaglià (C), 26’ st Mela (S), 31’ st Nicotra (S).

CHIERI (4-3-3): Maffeo 5.5; Nouri 7 (22’ st Bai 5.5), Bettoni 6, Lovato 6, Fasano 6.5; De Nittis 6 (11’ st Bendezu 6), Giodice 7.5 (36’ st Verna sv), De Grandis 6.5; Bechis 6.5, Maddalena 7 (4’ st Cavaglià 7), Ventafridda 6 (14’ st Di Sparti 6). A disp. Nepote, Rossetto. All. Migliore.

SAN FRANCESCO (4-4-2): Sainas 6.5; Atzeni 6.5, Cabras 6.5, Piras 5.5, Lussu 5.5 (15’ st Ariu 6.5); Zucca 6 (10’ st Priori 6), Congiu 6, Nicotra 7, Cappai 6.5 (11’ st Puddu 6); Corda 6, Usai 6.5 (3’ st Mela 7). All. Atzeri.

CLASSIFICA: VIRTUS BERGAMO 3, CHIERI 3, SAN FRANCESCO 0.