Serie D: Borgaro Nobis sorpreso in casa dalla Fezzanese
Vai alla galleria
BORGARO TORINESE – Le ciliegie ci sono, ma manca la torta. Il Borgaro Nobis debutta di fronte al proprio pubblico con una sconfitta secca contro la Fezzanese (0-2) che ne sottolinea in pieno certi limiti del momento. I veterani gialloblù, quelli che in qualunque contesto potrebbero fare la differenza in qualità, sono infatti ancora alla ricerca di una condizione atletica e mentale ottimale e non ricevono dai compagni un’assistenza pari alle oggettive necessità del momento.
Così si fa fuoco con la legna che passa il convento ed invece di essere ciliegie, i vari Pasquero, Montante, Rosso e Sardo devono andare oltre le loro effettive mansioni, con l’auspicio che la torta non squagli: mestiere ed esperienza, però, stavolta non bastano. Con degli ingredienti ben diversi è invece plasmato il collettivo ospite, una matricola terribile nella quale una coesa batteria di gregari in piena salute psicofisica sa mettersi costantemente al servizio del capitano Baudi, finisseur con licenza di giocare come vuole e del centrattacco Diallo, che ingaggia con Gueye un duello memorabile. Virtù talmente esaltate da farli diventare i marcatori di giornata.
Licio Russo vara un 4-4-2 che sa di 4-3-3, Sabatini gli risponde con un 4-3-3 puro. Le contendenti si punzecchiano per mezz’ora. Il Borgaro si esprime a folate con un calcio più ossessivo che ragionato, il che sfocia troppi errori; liguri più lucidi a centrocampo e più tempestivi negli interventi, anche se al 10’ Zavatto di testa riesce a mangiarsi un gol facile facile. Il predominio dei verdi sfocia al 35’ in un’invenzione di Baudi che da fuori, sul centrodestra, mira all’angolino lontano ed insacca lo 0-1 con un mancino basso. I borgaresi non ci stanno e allo scadere, da piazzato, Chiazzolino di collo destro obbliga in diagonale Greci all’intervento strepitoso.
La ripresa inizia con una traversa piena scossa in corsa da De Martino, quindi Baudi con un sinistraccio ad effetto esalta il volo di De Marino al 12’. Borgaro all’assalto ma amnesie madornali in copertura: al 16’, Diallo di rimessa si appropria della sfera, se la coccola per cinquanta metri senza essere fermato e, dal limite, confeziona di destro una sassata precisissima che si schianta nell’angolino per lo 0-2.
A questo punto la partita, fin dì decorosa, diventa grezza e scade di tono. Tourbillon da capogiro con 10 sostituzioni in gran parte portatrici di nuovi ma improvvisati canovacci tattici. La Fezzanese vacilla ma non perde la testa, il Borgaro si affida ad un 4-2-4 che gli fa rischiare un castigo eccessivo in contropiede ed incappa in qualche ammonizione evitabile. Tentativi su ambo i fronti ma il risultato non si schioda più. Zavatto di testa si era mangiato di testa il gol in apertura, Zavatto di testa si rimangia il gol in chiusura ma, dopo 97 minuti sotto il sole, gli spezzini sono già sazi quanto basta.
Borgaro Nobis-Fezzanese 0-2 (0-1)
BORGARO NOBIS: De Marino; De Bonis, Edalili (32’ st De Simone); Rosso (30’ st Del Buono), Grillo, Gueye; Marangone (20’ st Sardo), Chiazzolino, Citterio (10’ st De Pierro), Montante (30’ st Menabò), Pasquero. 12 Borio 13 Fraziani 15 Besuzzo 18 Benassi. All. Licio Russo.
FEZZANESE: Greci; Gavini, Terminello; Zavatto, Monacizzo, De Martino; Grasselli (47’ St Cantatore), Cecchetti (34’ st Bertora), Diallo (22’ st Corvi Dallara), Baudi (30’ st Bruzzi), Scotti (42’ st Rrkoaj). 12 Gavellotti 13 Coppola 14 Stella 16 Zappelli. All. Gabriele Sabatini.
TERNA ARBITRALE: Schiavon di Treviso (Consonni di Treviglio e Perali di Chiari).
RETI: 35’ pt Baudi e 16’ st Diallo.
NOTE: 46’+51’. Pomeriggio torrido, 150 spettatori scarsi con rappresentanza ospite.
Galleria fotografica