Coppa Italia Promozione / Esordio vincente per il nuovo Cossato
Cossato 4
Ceversama 3
Reti (2-0; 2-3; 4-3): 12’ Colombara (Co), 24’ Antoniotti (Co), 40’ Bocca (Ce), 4’ st aut. Pizzato (Co), 14’ st Lucia (Ce), 26’ st Colombara (Co), 30’ st Teagno (Co).
Cossato (4-2-3-1): Lancini 5.5, Loiarro 6 (19’ st Cerutti 6), Sigolo 6, Nicolello 6, Teagno 6.5, Pizzato 5.5, Ciarmatori 6.5, Antoniotti 7 (32’ pt Rocco 6), Varacalli 5.5, Urban 6 (12’ st Candela 5), Colombara 7. A disp. Vergnasco, Pareschi, De Donatis, Fontana. All. Albertini 6.5.
Ceversama (4-3-3): Modenti 6, Bocca 6, Caruso 5, Corniati 6 (4’ st Masserano 6), Dogliani 5.5, Chieppa 5.5 (24’ pt Bernardi 5.5), Isabelli 6.5, De Finis 5.5 (39’ st Ferrino sv), Bottone 5.5, Lucia 6.5, Minniti 5.5. A disp. Santopietro, Marino, Spallina, Bigiordi. All. Lavecchia 6.
Ammoniti: Nicolello (Co), Rocco (Co), Caruso (Ce), Minniti (Ce).
Espulso: Candela (Co)
Arbitro: Rivoira di Nichelino 6.
Di Gilberto Caon
Esordio vincente per il nuovo Cossato Calcio targato Giuseppe Albertini nella seconda gara di Coppa Italia, dopo l’1-1 della prima tra Fulgor Valdengo e Ceversama: in una gara spettacolare, disputata su ritmi alti e piena di occasioni e di gol, il Cossato ha saputo mostrare un ottimo gioco, pressante e particolarmente incisivo, specialmente nella prima frazione di gioco. Nella ripresa, invece, la grinta e la determinazione del Ceversama hanno riportato alla luce, per alcuni tratti di gara, vecchi fantasmi della precedente gestione ma- e qui sta la gran differenza rispetto alla stagione scorsa- ha saputo raddrizzare le sorti della partita con una gran prova di carattere. Al Ceversama, invece, nonostante l’ottima reazione di inizio ripresa, resta il rammarico finale di non aver saputo gestire il vantaggio acquisito a causa di alcune leggerezze difensive, decisive ai fini del risultato finale.
Dominio Cossato Disposto in campo con un 4-3-3 particolarmente pressante e a trazione anteriore, il Ceversama sfiora il vantaggio dopo pochi minuti di gioco con Lucia, il cui diagonale viene respinto senza problemi dall’estremo difensore Lancini. Un sussulto che scuote immediatamente la formazione allenata da Giuseppe Albertini e, dopo pochi minuti, il Cossato trova il vantaggio con Colombara, servito perfettamente da uno scatenato Ciarmatori. Colpito a freddo, il Ceversama fatica a costruire gioco in mezzo al campo: inoltre, le frequenti discese sulla fascia di Ciarmatori e i continui inserimenti dei vari Antoniotti e Urban, creano molte difficoltà alla retroguardia ospite. Al 24’ Antoniotti sigla il gol dell’ex con un tiro potente dai trenta metri, insuperabile per l’esperto Mordenti. Con il trascorrere dei minuti la manovra del Cossato si fa sempre più avvolgente e asfissiante e, a più riprese, i padroni di casa falliscono la rete del definitivo 3-0 ma, nel suo momento migliore, Lorenzo Bocca riapre i giochi approfittando di uno svarione difensivo del reparto arretrato cossatese.
Grinta Ceversama Nella ripresa, gli ospiti rientrano in campo più determinati che mai e , nel giro di pochi minuti, si riportano in parità grazie al fortuito autogol di Pizzato, il cui anticipo su un tiro cross di Minniti supera, sorprendendolo, il portiere Lancini. Un gol importante che spezza gli equilibri in campo e che carica enormemente il morale della banda Lavecchia: in pochi minuti, infatti, gli ospiti aumentano il loro voltaggio in mezzo al campo sorprendendo e mettendo in difficoltà i giocatori avversari. Al 14’, approfittando di un intervento particolarmente goffo dell’estremo difensore cossatese, il Ceversama si porta in vantaggio grazie all’ottima qualità del suo giocatore di punta, Gianluca Lucia. In svantaggio, il Cossato ricompatta i reparti tra loro, accelerando notevolmente la propria manovra d’attacco e, al 26’ si riporta in parità con Colombara, servito perfettamente dall’ottimo Cerutti. Sul 3-3, entrambe le formazioni si danno battaglia in ogni zona del campo ma il Cossato risulta essere maggiormente cinico sotto porta e, alla mezzora, Teagno, dopo aver seminato il panico nelle retrovie ospiti, riporta i suoi in vantaggio con un ottima azione personale degna del plauso generale del pubblico presente sugli spalti.
Dichiarazioni
All. Albertini: «Credo che le sostituzioni forzate di Antoniotti prima e di Urban poi abbiano condizionato un po’ la nostra gara: il primo tempo potevamo chiuderlo tranquillamente sul 3-0. Nella ripresa abbiamo sofferto nei primi venti minuti di gioco e la squadra ha avuto grinta e carattere per vincerla. C’è da lavorare questo lo sappiamo ma bene così».
All. Lavecchia: «Sono amareggiato per il risultato finale ma non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi: sotto l’aspetto tattico e tecnico abbiamo fatto bene e sul 2-1 ero convinto che avremmo ribaltato il risultato. Ovvio che c’è da lavorare ma non siamo inferiori a nessuno e ce la giocheremo con chiunque».
Pagelle Cossato
Lancini 5.5 Poco reattivo negli interventi: è ancora in vacanza.
Loiarro 6 Il ragazzino disputa una gran partita.
Sigolo 6 Venerabile della difesa: granitico.
Nicolello 6 Regista impeccabile in mezzo al campo.
Teagno 6.5 Suo il gol della vittoria: provvidenziale.
Pizzato 5.5 Colpito dalla mala sorte, peccato!!!
Ciarmatori 6.5 Domina incontrastato nella sua fascia di pertinenza.
Antoniotti 7 Perfettamente integrato nei meccanismi della squadra ed eurogol da applausi.
Varacalli 5.5 Poco assistito in area.
Urban 6 Corre e lotta su ogni pallone: che grinta!!!
Colombara: 7 Alla prima del Cossato ci mette lo zampino con una grande doppietta.
All. Albertini 6.5 Il suo Cossato è da psicoanalisi: cinico e arrembante nel primo tempo, distratto e in difficoltà nella ripresa. C’è da migliorare qualcosa ma la strada intrapresa è quella giusta.
Pagelle Ceversama
Mordenti 6 Trafitto senza pietà dagli attacchi cossatesi.
Bocca 6 Il suo gol riaccende la partita: determinante.
Caruso 5 Sbaglia molte cose là dietro: rimandato.
Corniati 6 Lavoro oscuro in mezzo al campo.
Dogliani 5.5 Chiude spesso in ritardo.
Chieppa 5.5 Accerchiato e perennemente in difficoltà: smarrito.
Isabelli 6.5 Ispira la manovra d’attacco non arrendendosi mai.
De Finis 5.5 Vaga senza guida e senza meta in mezzo al campo.
Bottone 5.5 Un po’ troppo fuori dai giochi della squadra.
Lucia 6.5 Illude i suoi con un gol di ottima fattura: il migliore dei suoi.
Minniti 5.5 Poche idee e tanta confusione: così non va’.
All. Lavecchia 6 Squadra grintosa e votata all’attacco ma vulnerabile in difesa: un po’ di equilibrio non guasterebbe.