Serie D: il Bra affonda in casa anche contro il Ligorna
I giallorossi incassano la quinta sconfitta in cinque gare
Vai alla galleriaBRA – Due tipi da spiaggia. Per entrambi non proprio l’ultima, tuttavia… Al quinto tentativo il Bra fa ancora acqua ma resta per paradosso all’asciutto, non sbloccando quella quota zero in classifica che sta diventando la sua ossessione del primo scorcio di campionato. Così facendo la salvezza parrebbe assumere perfino troppo presto le sembianze di un miraggio.
Il Ligorna, che al momento è il suo compagno di sventura, si dimostra nello scontro diretto molto più squadra, abbinando la lucidità alla convinzione ed espugna il “Bravi” con una rete per tempo. I liguri sono del tutto diversi da quelli visti all’opera a Chieri: hanno ingoiato senza rigetto il 3-0 che li ha affettati nella versione Coppa, ma stavolta non ci pensano nemmeno un poco a fare la figura dei salami. Il 4-4-2 varato dal mister giallorosso Daidola non aggiunge nulla di nuovo a quanto già rilevato nei turni precedenti. La stoffa dell’organico è meno pregiata rispetto al passato e la mancanza di autorevoli esponenti a centrocampo produce trame talvolta vigorose ma sempre tenebrose. Né, in un simile contesto, è al momento agevolato chi potrebbe essere in grado di incidere con delle invenzioni in proprio.
Gli ospiti propongono un 3-4-3 in cui spiccano Chiarabini e Zunino, cioè due pezzi da novanta che in settimana hanno riposato. Il Bra parte alla carica, tiene alta la pressione per una ventina di minuti e poi si sgonfia come un pallone bucato. Al 6’ Brancato spara sull’esterno della rete da ottima posizione ed al 19’ un cross di Cuoco dalla destra va a sbattere casualmente contro il montante opposto. Poi vengono fuori i genovesi, ai quali si oppongono specialmente in tre: il solito tentacolare Bonofiglio; il tuttocampista Tettamanti ed il dirompente Brancato di cui sopra. Mentre il secondo farebbe la felicità di tante squadre nel Delta del Po e Dintorni, giacché è costretto ad esprimersi alla “faso tuto mi”, il terzo, altro ex del Chieri, prova ad aiutarlo con frequenti sgroppate sulla fascia destra, ma la benzina si esaurisce alla distanza A proposito del Chieri: è andato a Verbania mettendo in valigia il suo “Libretto Rosso”.
Quello di Mao? Macché, quello “Di Miao”, visto che era destinato a sbancare il “Carlo Pedroli” di Intra con una doppietta di “Micio” Melandri! Prove tecniche di gol da parte degli ospiti, che manovrano sciolti ma che concludono malamente, al 22’ (Kacorri), 26’ (Corsini) e 35’ (ancora Kacorri). Il Ligorna imprecisissimo lima però il mirino e segna in vista dell’intervallo: cross di Chiarabini dalla destra, sforbiciata volante a piedi giunti di Pondaco dalla sinistra, Bonofoglio smanaccia come può e Kacurri di forza precede tutti e ribadisce dentro di forza da cortissima distanza. Siamo al 42’. Nella ripresa il Bra si scuote ma è prevedibile e di rimessa potrebbe collassare. Raddoppio ligure in bello stile da parte di Chiarabini mancino spostato destra che, da venti metri, infila di giustezza tra palo e portiere con un’improvvisa staffilata bassa. Siamo al 26’. Braidesi a tre punte ma i proiettili sono a salve e la fortuna non è amica nemmeno quando si sviluppano mischie babeliche. Chi fa “cilecca” rischia il “ci mangia”. Bonofiglio plastico su Fasce al 42’ e Kacorri che potrebbe ma che non sa infierire. Prossimo giro ostico per gli ultimi della classe che andranno nella Città dei Fiori: e lì, nella patria dell’azzardo, quando si tireranno i Remi in barca, che cosa sapranno fare i Romoli?...
Bra-Ligorna 0-2 (0-1)
BRA: 1 Bonofiglio, 4 Rossi, 5 Tos (34’ st Armato 20), 6 Cuoco, 8 Tuzza (20’ st Ghidinelli 21), 10 Tettamanti, 11 Sarr (12’ st D’Antoni 9) , 14 Brancato (12’ st Capellupo 15), 17 Casolla, 18 Cucchi, 19 Vergnano (12’ st Marchisone). 22 Pietropaolo Novallet, 3 Ciccone, 16 De Santi, 24 Bosio. All. Fabrizio Daidola.
LIGORNA: 1 Bulgarelli, 2 Danovaro, 3 Gulli (27’ st Capotos 17), 4 Pondaco (32’ st Grani 13), 5 Ferrante, 6 Gnecchi, 7 Zunino, 8 Castorani, 9 Kacorri, 10 Chiarabini (41’ st Fasce 18), 11 Corsini (45’ st Vallerga 19). 12 Ventura, 14 Gallotti, 15 Gilardi, 16 Moretti, 20 Glarey. All. Luca Monteforte.
TERNA ARBITRALE: Guida di Torre Annunziata (Masciale di Molfetta ed Andreano di Foggia).
RETI: 42’ pt Kacorri, 26’ st Chiarabini.
NOTE: 46’+50’. Caldo estivo, 200 spettatori.
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