BRA – La classica partita da brodino (un punto per uno) che, con lo 0-1 finale, diventa digiuno (punti zero) dalla parte del Bra ed abbuffata (punti 3) dalla parte del Savona. I giallorossi di Daidola scivolano mentre tentano di fare l’ennesimo bagno in stile catarsi, rimediando un’altra doccia fredda casalinga che ne tarpa le ali spiegate dopo il prestigioso pareggio di Prato. Gli striscioni biancoblù, recuperato il regista nigeriano Kenneth Obodo, classe 1985, serie B nel Grosseto, sono più smaliziati ed il loro lucido mestiere nei momenti cruciali finisce col fare la differenza.

Obodo lucchetta seduta stante il centrocampo e tuttavia il 4-3-3 rivierasco, benché raffinato nell’impostazione, si rivela almeno fino al riposo più attendista che sornione. Il Bra, 4-4-2 di emergenza per via delle assenze forzate, supplisce con un deciso agonismo all’inferiorità tecnica ma, dopo un primo tempo confortante, va in calando alla distanza e non ha dalla sua tutta quella forza mentale che servirebbe per rimettere di brutto i conti a posto.

Confronto molto sentito, con i tentativi giallorossi fuori quadro da parte di Spera (5’ e 30’) e di Campagna (21’). Il Savona medita. Ripresa. La repentina bomba di Casolla, imbeccato da Spera, viene corretta in angolo. Ammainabandiera. Il Savona prende le misure, gioca 20 minuti alla grande e stampa fotocopie del colpaccio. Apoteosi. Al 20’ punizione di Disabato e intervento decisivo di Bonofiglio, sulla sua ribattuta Tissone scuote il montante. Un minuto e, su cross dalla destra di Venneri, Giovannini di testa a centroarea insacca a seguire lo 0-1 decisivo.

Il Bra non ci sta e reagisce con impeto, ma gli avversari abbassano anche le saracinesche. Al 28’ missile di Brancato e superba deviazione di Vettorel. Al 37’ debole ed innocuo rasoterra di Marchisone. Al 40’ un diagonale di Campagna, deviato, non provoca per poco l’autogol del prezioso pareggio. Occasioni alla mano, la qualità di un Savona cinico ha prevalso sulla quantità di un Bra indefinito.

Bra-Savona 0-1 (0-0)

BRA: 1 Bonofiglio, 2 Olivero, 3 Ciccone (44’ st Tabone 10), 4 Rossi, 6 Cuoco (24’ st Marchisone 25), 11 Corticchia (15’ st Tuzza 8), 14 Brancato, 15 Capellupo (44’ st Ghidinelli 21), 17 Casolla, 20 Campagna, 23 Spera. 22 Pietropaolo Novallet, 7 Kharoubi, 13 Magnaldi, 16 Masina, 18 Reale. All. Fabrizio Daidola.

SAVONA: 1 Vettorel, 2 Tissone, 3 Dinane (1’ st Brignone 13), 4 Venneri, 5 Ghinassi, 6 Obodo, 7 Giovannini (47’ st David 15), 8 Amendola (35’ st Fossati 16), 9 Siani (17’ st Rovido 19), 10 Disabato, 11 Stronati. 12 Guadagnin, 14 Balla, 17 Lazzaretti, 18 Albani, 20 Kacellari. All. Luciano De Paola squalificato, in panca Simone Barresi.

TERNA ARBITRALE: Virgilio di Agrigento (Franzoni di Lovere e Nicosia di Saronno).

RETE: 21’ st Giovannini.

NOTE: 46’+51’. Spettatori 300 con una nutritissima tifoseria organizzata dei liguri.