Serie D: l'Asti sbanca il campo del Bra
Decide l'incontro un rigore trasformato da Virdis
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BRA – Torna un derby piemontese di altri tempi, la sfida è più che mai quella dei campanili, peccato però che manchino… i battacchi. Niente din-don-dan, quindi, con tanto di campane suonate a distesa, almeno per quel che riguarda lo spettacolo. L’Asti vince di misura (0-1) grazie ad un rigore nel finale, una partita molto combattuta ma tecnicamente limitata, visti i numerosissimi errori registrati in sequenza lungo tutti i 98 minuti. Un confronto che potrebbe “tranquillamente” finire sul nulla di fatto, se non che…
Gli ospiti hanno alla distanza qualcosa in più da spendere rispetto al Bra e sanno cogliere la palla al… Balzo: al minuto 38 della ripresa il numero 3 di casa, già ammonito, sgambetta Picone in conversione e il “vecchio” Virdis trasforma dagli undici metri spiazzando rasoterra Guerci di piatto destro. Così i giallorossi giocano il resto della gara in inferiorità numerica e non hanno più la forza di rimontare: quinta sconfitta nelle ultime sei partite.
Primo tempo con un Bra più manovriero e un Asti più ficcante. Capellupo braccio e mente, ma Alfiero isolato in attacco, collettivo fragile con diversi elementi basilari piuttosto giù di tono. Asti che esibisce un super Taddei e che ha qualche buona carta offensiva da giocare nei momenti cruciali. Picone propone, Virdis dispone, la formazione di Montanarelli guarisce dalla pareggite e incamera la prima vittoria esterna. Opportunità sfumate per Vergnano (fuori al 9’) e Plado (18’ alto di testa e 22’ alto in diagonale), repliche infruttifere di Alfiero (testa al 22’) e Tuzza (para Brustolin al 39’). Al 42’ punizione dalla sinistra di Taddei, Plado di testa prolunga la traiettoria nel grappolo insaccando nell’angolo ma De Tommaso rileva il fuorigioco e Rodigari annulla.
Il Bra inizia bene la ripresa. Al 7’ fuga di Marchisone che spara basso tra le braccia del portiere in uscita; al 17’ testa debole di Tos da corner, parata; al 20’ Alfiero cerca il gol della vita ma l’acrobazia istantanea non gli riesce e al 26’ calcia a lato da posizione molto defilata. Poi i locali si spengono e a nulla serve l’inserimento del debuttante Ferla. L’Asti ci crede e ci prova, fino all’episodio decisivo.
Bra-Asti 0-1 (0-0)
BRA: 1 Guerci, 3 Balzo, 5 Tos, 8 Tuzza (41’ st Masawoud 20), 9 Alfiero, 10 Quitadamo, 13 Cervillera (31’ st Ferla 7), 16 Todisco (15’ st Magnaldi 2), 17 Capellupo, 21 Marchisone, 23 Daqoune. In panca: 22 Coria, 4 Anqoud, 6 Sia, 18 Cinquemani, 19 Veneziano, 25 Barbuto. All. Roberto Floris.
ASTI: 1 Brustolin, 2 Vespa (21’ st Toma 13), 3 Rosset, 4 Taddei, 5 Ciletta, 6 Venneri, 7 Vergnano, 8 Lanfranco (13’ st Acosta 19), 9 Plado (28’ st Picone 18), 10 Trevisiol (41’ st Giani 15), 11 Piana (31’ st Virdis 16). In panca: 12 Zeggio, 14 Legal, 17 Deiana, 20 Pezziardi. All. Davide Montanarelli.
TERNA ARBITRALE: Rodigari di Bergamo (De Tommaso di Voghera e Ghio di Novi Ligure). RETE: 38’ st Virdis su rigore.
NOTE: 46’+52’. Trecento spettatori con folta rappresentanza monferrina, anche organizzata. Espulso Balzo al 38’ st per somma di ammonizioni.
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