Il Bra va ancora ko, anche il Ghivizzano Borgoamazzano passa al Bravi
Vai alla galleria
BRA – Vorrei ma non posso. Vorrei, ma se poi oso troppo e resto fregato? Il Bra incassa dal sorprendente Ghivizzano Borgoamozzano, primo a punteggio pieno con la Fezzanese, la terza sconfitta consecutiva, 1-2: sarebbe la quarta considerando anche la Coppa Italia. Dopo un primo tempo incolore i giallorossi disputano una mezz’ora finale tutta grinta e puntiglio, come ai bei tempi. Gettare il cuore oltre un ostacolo dapprima invalicabile ma poi scricchiolante e tuttavia ermetico in difesa non basta per rigenerare almeno in parte un collettivo che accusa a centrocampo dei limiti così vistosi da condizionare pesantemente anche gli altri reparti. Partita “sui generis”, gestita non bene da un arbitro poco lineare, con un espulso diretto ed ammoniti in serie.
I toscani, dapprima assoluti dominatori, diventano via via vittime di uno strano torpore mentale non appena hanno deciso di calare vistosamente i loro altissimi ritmi e di stare in attesa del premio, ormai certi di avere in tasca il risultato. Le parate di Bonofiglio hanno però limitato fin lì il passivo, maturato solo da due calci da fermo: una punizione ed un rigore. Ed ecco che il confronto finisce col cambiare faccia. Per gli ospiti i tre punti arrivano così con qualche rischio di troppo: dapprima giunge l’inferiorità numerica a causa di un’espulsione evitabile, poi il 2-2 viene annullato ai piemontesi dal secondo assistente praticamente a tempo scaduto. I locali contestano: a ben vedere l’immagine scattata dalla tribuna, occorre però dire che il contatto Brancato-Signorini, mentre Rossi gonfia di testa la rete da corner in un’area intasata, origina dubbi in ogni caso. Il 4-3-3 spigliato varato da mister Daidola è confuso e scollato e non può decollare, prevale alla grande il 4-4-2 dei primi della classe.
Al 7’ un destro di Nottoli apre la serie degli interventi di Bonofiglio. Il Ghivizzano passa al 12’ grazie ad una maligna punizione col destro di Marin, che sorvola la barriera sorprendendo stavolta il portiere. Concessa per un fallo di Olivero molto discutibile. Sullo 0-1 una fase interlocutoria, col Bra che, appunto, “vorrei ma non posso” ed i più lucidi ma tentennanti biancorossi che fanno la partita nel segno “vorrei, ma se poi oso troppo e resto fregato?”. Alla mezz’ora rompe gli indugi Fomov, che con un bel destraccio da fuori obbliga Bonofiglio a superarsi. Antifona capita. Al 38’ da corner svetta di testa Brusacà che mira giusto e potente ma Bonofiglio compie il capolavoro e disinnesca da due passi. Signorini dall’altra parte ha passato 45 minuti da signorino.
Ripresa. Dopo 50 secondi Totaro punisce col rigore una deviazione con l’arto proibito dal regolamento da parte di Vergnano, su cross ravvicinato di Dell’Orfanello: Lucatti spiazza Bonofiglio e raddoppia. Daidola rimescola le carte e al quarto d’ora D’Antoni su centro di Petracca calcia sull’esterno della rete. Al 18’ Casolla inventa dalla distanza un sinistro che toglie le ragnatele dal “sette” e accende la miccia della speranza: 1-2. Al 20’, Marin la combina grossa affossando lo stesso Casolla e lascia in 10 i suoi. Tettamanti trombettiere suona la carica mentre sul fronte opposto si tappano le orecchie. Bra tanto ammirevole quanto confusionario, più istintivo che ragionatore, parecchio fumo e pochissimo arrosto. L’avversario tiene duro pur rinunciando a ribattere. Al 30’ Casolla obbliga Signorini ad un difficile intervento a terra. Al 37’ Papi spreca a lato da principiante il solo vero contropiede. Al 46’ traversone di Sarr e testa alta di D’Antoni. Epilogo che non ti aspetti. Al tredicesimo calcio d’angolo, Rossi la mette dentro, il “Bravi” diventa una polveriera, Totaro pare convalidare ma Brunetti lo richiama sui suoi passi. La Madonna dei Fiori è a pochi metri, a questo punto sarà di buon auspicio una novena?...
Bra-Ghivizzano Borgoamozzano 1-2 (0-1)
BRA: 1 Bonofiglio, 2 Olivero (1’ st Petracca 7), 3 Ciccone (32’ st Cucchi 18), 4 Rossi, 5 Tos, 8 Tuzza (27’st Cuoco), 10 Tettamanti, 11 Sarr, 17 Casolla, 19 Vergnano (27’ st Brancato 14), 20 Armato (12’ st D’Antoni 9). 22 Pietropaolo Novallet, 16 De Santi, 21 Ghidinelli, 23 Florio. All. Fabrizio Daidola.
GHIVIZZANO BORGOAMOZZANO:1 Signorini, 2 Borgia, 3 Dell’Orfanello, 4 Benedetti, 5 Brusacà, 6 Subbicini, 7 Fomov, 8 Aprile, 9 Lucatti (48’ st Solinas 18), 10 Nottoli (16’ st Papi 15), 11 Marin. 12 Marino, 13 Zadrima, 14 Broccoli, 16 Viti, 17 Francescangeli, 19 Canali, 20 Aldrovandi. All. Pacifico Fanani.
TERNA ARBITRALE: Totaro di Lecce (Pasquini di Genova e Brunetti di Milano).
RETI: 12’ pt Marin; 2’ st Lucatti su rigore, 18’ st Casolla.
NOTE: 45’+49’. Pomeriggio molto caldo, terreno discreto, 150 spettatori. Rosso diretto a Marin, 20’ st, per fallo su Casolla. Ammoniti: Olivero, Rossi, Fomov, Tos, Armato, Aprile e Bonofiglio.
Galleria fotografica