Santhia': gran rilancio nelle giovanili
Rinnovamento e forte rilancio per il settore giovanile del Santhià. Definite già da tempo le panchine, il responsabile organizzativo Massimo Capussotto e il direttore sportivo Fulvio Pera hanno messo a disposizione dei tecnici rinforzi provenienti non solo dalle società del vercellese.
Partendo dagli Allievi, il tecnico Domenico Romeo porta in dote da Cavaglià il difensore Francesco Rovito, arrivano i centrocampisti Alberto Oppezzo (dalla Valenzana), Riccardo Boggiani (Cossato), Zacaria Haddar (Chiavazzese), il difensore Simone Fontanazza (Canadà), i portieri Andrea Mambrito (Orizzonti United) e Alessandro Grazio (Alicese), rientrano alla base il difensore Alessandro Pella (Junior Biellese) e il fantasista Sebastiano Comotto (Valle d’Aosta).
Sui ’98 conferma per Giuseppe D’Agostino, vincitore della prima Coppa Piemonte della storia del Santhià: in uscita, come anticipato da tempo, Kevin Piscopo direzione Genoa e il portiere Brian Rainero, che sembrava anch’egli destinato a vestire la maglia rossoblù, ma che invece andrà alla Pro Vercelli. In entrata dal Don Bosco Nichelino il promettente difensore Aurelio Iafisco, Luca Monetta dal Valle d’Aosta, Andrea Palumbo dal Borgopal, Stefano Ferraris dal Vigevano e Yassine Lam Addeb dall’Orizzonti.
Davide Ariezzo, per i suoi ’99 piazzatisi la scorsa stagione fra le prime 8 ai Regionali, potrà contare su molti rinforzi provenienti dall’area torinese, come Davide Minichiello, difensore centrale e capitano del Barcanovasalus, e il suo compagno di squadra, il fantasista Andrea Iodice; doppietta anche dal Chieri e dal Casale: il portiere Luca Capussotto e il centrocampista Riccardo Longo dai collinari e Samuele Ramello e Andrea Greppi dai nerostellati; da Biella arriva Fabio Ferrara e dal Lascaris l’attaccante Salvatore Chirone.
Per i 2000 di Angelo Ponzi, in arrivo tre mini blocchi: dalla Pro Vercelli Cafaro, Cortese, Munda e Gajon; dalla Prosetteureka Bruno, Simondi e Cotta; dal Borgopal Ghisio, Anselmo e Caltagirone.
Nuovi innesti anche per i 2001 di Pantaleone: Ramello, Pegorin e Tornari dal Casale; Piazza e Clerici dalla Pro Vercelli; Borzone dal Bianzè e Varvello dal Cavaglià. Il Santhià, dunque, si propone come uno dei grandi poli d’attrazione della regione e non solo come trampolino di lancio verso società blasonate come Genoa e Pro Vercelli.