Serie D: Conrotto regala al Chieri la prima vittoria del 2022, Asti ko
Gli azzurri si impongono di misura nell'anticipo del "De Paoli"
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CHIERI - E’ bastata al Chieri una partenza da … “leoni” e un prosieguo da … “ragionieri” per avere la meglio sull’Asti. Vittoria di misura dei collinari oggi al “De Paoli” grazie ad un colpo di testa di capitan Conrotto, nella fase centrale del primo tempo. “O Capitano! Mio Capitano!”per un Chieri cinico ed un Asti che recrimina, rosso di rabbia e con più di un rimpianto, per un pari che avrebbe anche alla fine meritato grazie ad un secondo tempo con le tende nella metà campo chierese e due occasioni clamorose non concretizzate. Galletti ora sempre più a cresta bassa e dispersi nel … “boschetto” dei play – out col rischio di finire nelle sabbie mobili della lotta per non retrocedere. Non fortunato l’esordio del nuovo allenatore Riccardo Boschetto subentrato in settimana a Davide Montanarelli.
L’inizio gara del Chieri invece è di quelli giusti della serie “massicci e incacchiati” : nemmeno due giri di lancette e Conrotto scende sulla fascia destra e serve Varvelli, la sua girata insidiosa è respinta da Brustolin (2’). Dall’angolo tagliato di D’Iglio, Conrotto sul secondo palo, non riesce a ribadire perchè troppo defilato (4’). Poi è Varvelli che intercetta un corto retropassaggio della difesa ospite, ma Brustolin si ritrova la palla in braccio dopo un rimpallo fortunoso (8’). Chieri tambureggiante che sembra poter sfondare da un momento all’altro. Ci prova Foglia al tiro, semplice pratica per Brustolin (10’). L’Asti risponde solamente con una conclusione di Picone che la manda troppo facile per un Edo attento (12’). Poi, un bel cross di Ciccone da sinistra per Varvelli che va di testa, fuori (15’). Anche Balan tira al bersaglio conclusione di mezzo volo (16’) bella ma centrale. Chieri che preme e colleziona calci d’angolo in serie sapientemente battuti dall’amministratore D’Iglio, sempre tagliati, precisi e pericolosi. Smanaccia Brustolin su uno di questi con palla quasi diretta al “sette” con traiettoria alla Massimo Palanca, sarebbe bastato solo un po’ più di vento a favore … . Ma dall’ennesimo corner, daje e daje, arriva il gol : è Conrotto che spunta dal mischione in area piccola e assesta un colpo d’ariete in rete : sarà il gol partita (20’).
L’Asti sembra subire il contraccolpo, il Chieri, paradossalmente, alza il piede dall’acceleratore e si mette in controllo concedendo l’iniziativa agli avversari che però non impensieriscono più di tanto Edo tranne che con una punizione di Taddei, anonima (32’). Nella ripresa il tema della partita dei padroni di casa non cambia, cambia però quello dell’ Asti che sembra più convinto, coraggioso e intraprendente. Chieri più di ripartenza, alla bisogna, prima non prenderle. E’ Varvelli, generosa prova la sua, che fa a sportellate, aiuta la squadra e suggerisce quando può anche per i compagni. Di cross, per lui che fa il centravanti di mestiere, almeno per oggi se ne vedranno pochini. E’ il “9” chierese infatti che invita Calò ad una conclusione ciabattata (47’) e che poi, qualche minuto dopo, tira un bolide di sinistro che non esce di molto (60’). Prima dell’occasione astigiana, la prima e limpidissima : riflesso di Edo su Piana che si gira sul posto e conclude da due passi in area ma centrale (62’). Asti che tiene il pallino del gioco per tutta la seconda frazione ma che sbatte sulla muraglia chierese. Fino all’occasione numero due, ancora più clamorosa, all’alba del recupero : la palla lavorata alla grande da Diagne stavolta passa tra le maglie difensive chieresi e Piana, solo soletto in area, il gol se lo mangia letteralmente, con un colpo di testa debole e centrale che è un appoggio all’incredulo Edo (93’). Che occasione! Troppa grazia e allora anche il Chieri ringrazia.
Chieri-Asti 1-0 (1-0)
RETE : 20' Conrotto (C).
CHIERI (3-5-1-1): Edo, Ferrando, Ciccone ( 60’ Renolfi ), D'Iglio, Conrotto, Benedetto; Calò ( 82' Ponsat ), Balan, Varvelli, Foglia ( 30' st Poppa ), D'Ippolito.
A disposizione : Gragnoli, Capra, Fioccardi, Pautassi, Mammarella, Re. Allenatore : Marco Didu.
ASTI (4-2-3-1): Brustolin, Pezziardi ( 60' Vespa ), Rosset ( 30' Trevisiol ), Ciletta (46’ Legal ), Venneri, Toma; Picone, Taddei, Plado ( 65’ Ndiaye ), Diagne, Piana.
A disposizione : Zeggio G., Pinto A., Lanfranco, Brollo, Satta. Allenatore : Riccardo Boschetto.
ARBITRO: Pasculli di Como. 1° assistente : Manzini di Voghera, 2° assistente : Pirola di Abbiategrasso.
NOTE : Gara di 47’+49’. Ammoniti : Plado (A), Picone (A), D'Ippolito (C), D'Iglio (C). Spettatori 400 circa con buona rappresentanza ospite.
Galleria fotografica a cura di Angelo Tosco
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