Serie D: l'Asti regola l'Imperia in un match deciso dalla rete di Toma
Vai alla galleriaASTI - Massimo risultato con il minimo sforzo. Un Asti non irresistibile piega di misura un Imperia volenteroso ma spuntato. E’ bastato un gol nel primo tempo di Toma, favorito da un’incertezza difensiva degli ospiti, a decidere la sfida di oggi al “Censin Bosia”. C’è la fiera d’autunno ad Asti e chi si aspettava una sagra del gol dovrà restare a bocca asciutta e magari rifarsi, poco più in là, dalle parti di Piazza del Palio.
Una fetta di … Toma d’Asti e la “merenda sinoira” è servita, ottima ed abbondante per la truppa di Marco Sesia, per le bollicine invece, ripassare alla prossima. L’ Imperia si è barcamenata più che dignitosamente ma con quella sensazione del “vorrei ma non posso” condita pure da un po’ di autolesionismo : difesa incerta ma tanta buona volontà, tanta corsa e trame di gioco interessanti ma poi, al momento di quagliare nella stoccata finale, non si quaglia e dunque, ai galletti astigiani, basta canticchiare il giusto per sfangarla e portare a casa i tre punti in palio.
La prima azione è di stampo ligure dopo cinque minuti di gioco, mentre arrivano i tifosi ospiti : Scalzi impegna Brustolin con un tiro secco ma centrale. L’Asti risponde subito : panico in area ligure al 20’, Gandolfo spazza via, appena in tempo ad evitare guai seri. A seguire sponda di Diop per Manasiev, botta dal limite respinta con Valenti in agguato che manca l’attimo fuggente sulla ribattuta (22’).
Il patatrac dell’Imperia decide l’incontro al 25’ : il giovane portiere ligure Ventura, all’esordio, non si intende con Gandolfo, sul pallone perso si avventa Valenti, appoggio facile facile per l’accorrente Toma che scarica un comodino sotto la traversa per il vantaggio astigiano. Difesa imperiese che scricchiola, Picone non ne approfitta e spreca tirando alto sulla traversa (30’). Diop, di testa, da buona posizione (33’) non sfrutta il momento favorevole. Prima frazione che si chiude con un tiro forte ma alle stelle di Scalzi per un Imperia (40’) colpito ma non ancora affondato.
Ripresa all’insegna dell’Imperia che si aggrappa alla partita e che si prodiga alla ricerca del pari, Asti più attendista. De Simone sprinta da sinistra, cross preda di Brustolin (47’) che poco dopo, per par condicio, va pure lui in ambasce ma Scalzi svirgola da buona posizione (50’). Tempo di ribaltare il fronte che Diop si incunea in area e guadagna un calcio di rigore, ostacolato fallosamente da Gandofi. Esecuzione rivedibile la sua, palla alta. Nel cuore del secondo tempo, il forcing degli ospiti si accentua anche se povero di cross o situazioni pericolose ma ricco di ammirevole ostinazione.
Un destro di Costantini va alto ed un’insistita azione per vie centrali dell’Imperia trova Gjura a salvare tutto in scivolata disperata sul lanciato Szerdi in area. La girandola di cambi non cambia il risultato. Nei cinque di recupero, con più calci che calcio, un tiro centrale di Scalzi, l’ultimo dei suoi ad arrendersi, è bloccato con sicurezza da Brustolin. Fine dei giochi e tutti in Fiera.
ASTI - IMPERIA 1-0 ( p.t. 1-0 )
ASTI : 1.Brustolin, 5.Gjura, 7.Manasiev, (81′ 28.Ozara), 8.Toma, 9.Valenti (89′ 19.Kean), 10.Picone, 11.Diop (77′ 99.Kerroumi), 21.Ghiardelli (87′ 18.Chianese), 23.Ciancio, 25.Ferrari (68′ 17.Bresciani), 46.Camatta. A disposizione : 12.Edo, 20.Toniato, 75.West, 80.Sancinito. Allenatore : Marco Sesia.
IMPERIA : 1.Ventura, 2.Comiotto (66′ 20.Monaco), 3.V.De Simone, 4.G. Graziani, 5.Scarrone, 6.Gandolfo, 7.Scalzi, 8.Szerdi (86′ 13.L.De Simone), 9.Totaro (86’ 19.Trucchi), 10.Costantini (81′ 16.Fatnassi), 11.T.Graziani (72′ 17.Di Salvatore). A disposizione: 12.Giavazzi, 14.Santanocito, 15.Corsini, 18.Teofilo. Allenatore : Pietro Buttu.
TERNA ARBITRALE : Marco Costa di Busto Arsizio ; Daniele Vicari di Lucca ; Vincenzo Smecca di Carrara.
RETE: 25' Toma.
NOTE : Spettatori 200 circa con una trentina da Imperia. Partita di 46’+50’. Angoli 10-1. Ammoniti : Ferrari, Gandolfo e Scarrone. Espulso Camatta dell’ Asti per doppia ammonizione.
Galleria fotografica a cura di Angelo Tosco.
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