Il Chieri crolla a Castellanza: sempre vivo l'incubo play-out
CASTELLANZA – Tracollo del Chieri per 5-1 sul campo della Castellanzese nel turno infrasettimanale di serie D. Troppa è la differenza di valori in campo con i padroni di casa che chiudono la contesa realizzando quattro gol nei primi 19' di gioco. Ad abbattersi come un uragano sul Chieri è stato Mario Chessa. Il bomber classe '93 è stato autore di un autentico show personale realizzando la tripletta che ha indirizzato subito la partita dalla parte della squadra allenata da mister Mazzoleni. L'attaccante, uno dei candidati più autorevoli a conquistare il Pallone d'Oro della serie D, è sempre più il capocannoniere del girone A con ben 25 reti. I padroni di casa partono forte e prendono subito in mano le redini dell'incontro. Al 5' Fusi dalla destra fa partire uno spiovente in area verso Chessa che si coordina in sforbiciata e trova l'evidente tocco col braccio di Conrotto. Il direttore di gara non ha dubbi e concede il calcio di rigore che è trasformato con freddezza dallo stesso Chessa che col destro spiazza Marenco.
La Castellanzese raddoppia al 12' con Colombo che, smarcato dal tocco di Alushaj al termine di un'azione prolungata, salta il portiere e insacca col piatto. Al 16' Talarico serve Colombo che, da posizione decentrata difende la palla col petto e conclude verso la porta costringendo Marenco ad allungare la sfera. Sulla ribattuta si avventa ancora una volta Chessa che sigla il 3-0. Al 19' Benassi perde una palla sanguinosa sulla trequarti e permette allo scatenato Chessa di seminare il panico nella retroguardia chierese prima di superare con un delizioso scavino l'incolpevole Marenco. Il Chieri salva almeno l'onore al 31' con Gerbino che arriva al limite dell'area e fa partire un rasoterra si insacca nell'angolo basso alla destra di Indelicato. Al 40' Fusi costringe Marenco alla respinta e nel prosieguo dell'azione la sfera arriva a Chessa che, complice anche la deviazione di un difensore azzurro, colpisce il palo. Sulla ribattuta il più lesto di tutti è lo stesso numero 10 della Castellanzese che a porta vuota realizza il suo primo gol stagionale. La ripresa è di pura accademia per i padroni di casa che gestiscono in scioltezza il risultato.
Castellanzese-Chieri 5-1 (5-1)
CASTELLANZESE: Indelicato; Gulinelli (38' s.t. Negri), Alushaj, Talarico (43' p.t. Ornaghi); Ghilardi, Fusi (35' s.t. Molinari), Corti (26' s.t. Bigotto), Giorgio Perego, Mecca; Colombo, Chessa (16' s.t. Gazzetta). 1 Cirenei 6 Tagliamonte 20 Manfrè 23 Sestito. All. Achille Mazzoleni.
CHIERI: Marenco, Dalmasso, Benassi (1’ s.t. Ozara), Sangiorgi (1’ s.t. Pautassi), Conrotto, De Letteriis, Spera (21’ s.t. Della Valle), Gerbino (35’ s.t. Pompilio), Valenti, Ravasi (40’ s.t. Rossi), Ferrandino. 12 Finamore 14 Pezziardi 19 Barcellona 20 Pedrabissi. All. Marco Didu.
TERNA ARBITRALE: Sacchi di Macerata (Salvi di Padova e Granata di Viterbo).
RETI: 5' p.t. su rigore, 16' p.t. e 19' p.t. Chessa, 12' p.t. Colombo, 31' p.t. Gerbino, 40' p.t. Fusi.
NOTE: pomeriggio soleggiato e temperatura mite. Terreno di gioco in buone condizioni. Gara giocata a porte chiuse come previsto dalle attuali normative per contrastare la diffusione del virus Covid-19. Ammoniti: Conrotto e Spera per falli di gioco. Angoli: 3-10 (2-4). Partita di 97' (46'+51')