Serie D: il Bra supera di misura il Gozzano
Decide il gol di Pavesi in avvio di gara
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BRA – Tira la pietra e nasconde la mano. Il Bra batte per 1-0 il Gozzano e si conferma squadra sempre in possesso di fionda e bisaccia, un po’ come se disponesse a piacere di un Davide da opporre al Golia di turno. Stavolta il nemico dei giallorossi è costituito da una formazione rossoblù molto tecnica e perfino capace di esprimere un bel gioco. ma assolutamente latitante negli ultimi venti metri. Partita strana, con gli ospiti che suonano bene e steccano gli acuti che contano, mentre i padroni di casa, molto meno ugole d’oro, badano più che altro a spernacchiarli. Se poi è sempre l’ora dei Pavesi… Dopo aver esploso la doppietta contro il Ligorna nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, l’ispirato numero 10 è di nuovo decisivo. Quinto minuto e gol-partita ovviamente da…Manuel, innescato da Quitadamo, con un chirurgico sinistro rasoterra ad incrociare che si insacca nell’angolino lasciando di stucco tutti, a cominciare da Vagge. Poi inizia… la partita. Il Gozzano tesse la tela con insistenza ma è senza un centravanti di ruolo, il che servirebbe eccome per dare concretezza alle trame. Il Bra lascia fare: tiene in panca Menabò ma finge di non avere a sua volta una punta centrale di peso, perché in realtà propone due attaccanti anomali come Pavesi e Derrick, comunque in grado di non dare riferimenti costanti ai difensori lacuali e tenendoli anzi sotto pressione. Rischiano però grosso i braidesi al quarto d’ora, su angolo di Mazzotti si accende una mischia ma Ujkaj sventa su Dalmasso e la muraglia respinge le ribattute a seguire. Il Gozzano preme senza trovare sbocchi e al 40’ becca il raddoppio da Tos che di testa trafigge Vagge dalla corta distanza su lungo traversone dalla sinistra di Marchetti, ma l’arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione della assistente, della femminile, non si chiama Giorgia. Ancora ci provano gli ospiti, belli ma velleitari e si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa Mazzotti vecchio ma sempre lucido regista si insedia a centrocampo e detta invano l’agenda. Stavolta il Bra ha oltretutto deciso di uscire dal guscio e apparecchia una serie di contropiede da urlo. Al 18’ Vono prova una parabola improvvisa e tuttavia centrale che il portiere del posto alza in corner. Fine. Nell’epilogo, recupero compreso, il Bra infatti potrebbe perfino dilagare: al 36’ Pautassi subentra a Menabò in macroscopico fuorigioco non visto e getta alle ortiche la palla della tranquillità; al 44’ Marchisone calcia in orbita lunare da posizione ideale; al 46’ destro in diagonale di Menabò all’altezza del dischetto e sfera che sfiora il montante; al 48’ destro a giro di Tuzza dai 16 metri, palo basso pieno, palla che torna in campo per l’effetto ricevuto, la ricaccia Gregori ma gli ospiti fanno schermo. Può bastare.
Bra-Gozzano 1-0 (1-0)
BRA: 1 Ujkaj, 4 Quitadamo, 5 Tos, 7 Derrick (36’ st Dall’Olio 6), 8 Tuzza, 10 Pavesi (30’ st Menabò 9), 11 Bongiovanni (36’ st Marchisone 21), 13 Marchetti, 16 Gregori, 17 Capellupo (20’ st Pautassi 3), 23 Daqoune. 22 Favaro, 15 Odasso, 18 Job, 25 Mawete. All. Roberto Floris. GOZZANO: 22 Vagge, 3 Marcaletti (40’ st Gasparoni 21), 4 Gemelli (12’ st Vono 10), 5 Cigagna, 7 Rao, 8 Pennati (40’ st Scarpa 23), 11 Sangiorgio 14 Mazzotti, 25 Di Giovanni, 28 Montalbano (16’ st Lettieri 34), 33 Dalmasso. 12 Del Duca, 16 Nicolin, 19 Ferrari, 27 Sammartino, 30 Molinari. Aòò. Massimiliano Schettino.
TERNA ARBITRALE: Zammarchi di Cesena (Cattaneo di Monza e Francesca Pia Algieri di Milano).
RETE: 5’ pt Pavesi.
NOTE: 47’+50’. Soleggiato con temperatura accettabile, 200 spettatori scarsi.
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