Un copione quasi prevedibile: Chieri più tecnico ma con le batterie da ricaricare e Chisola rodatissimo, all’arrembaggio alla faccia di una batteria rimaneggiata causa squalifiche. L’ottavo di finale finisce 2-2 con qualche particolarità: tre reti che arrivano da corner e i due rispettivi centravanti rilevati in corso d’opera nel segno di un calcio planetario sempre meno convenzionale. Queste caratteristiche, infatti, le si potranno perfino riscontrare di lì a poco ai sommi livelli in quel di Londra. Il Chieri passa presto a condurre, spunto felice di Carbone e palla al bacio per Zucco che insacca in corsa, ma poi si ritrare alla ricerca di se stesso.
I vinovesi ci danno dentro alla grande: prima pareggiano e poi vanno addirittura in vantaggi...leggi
FOSSANO – Una di quelle partite che non si dimenticano. Fossano Balocco e Profumo batte 3-1 in 10 contro 11 Sandonà Bello Addormentato nella bolgia del “Pochissimo” e quasi quasi ipoteca il passaggio alla Seconda fase degli spareggi nazionali di Eccellenza utili al passaggio in serie D. Balocco: il Fossano si trastulla e regala buona parte del primo tempo con un atteggiamento attendista che non fa parte del repertorio. Sandonà bello, canta e fa portare la croce alla confraternita locale, sembrando anche impossibile: nessuno si aspetta che si abbandonerà nelle braccia di Morfeo. I veneti passano in vantaggio con un destro basso in corsa di Mazzon e poco dopo si ritrovano in superiorità numerica per l’espulsione di Prato, fallo da ulti...leggi
FOSSANO – Una di quelle partite che non si dimenticano. Fossano Balocco e Profumo batte 3-1 in 10 contro 11 Sandonà Bello Addormentato nella bolgia del “Pochissimo” e quasi quasi ipoteca il passaggio alla Seconda fase degli spareggi nazionali di Eccellenza utili al passaggio in serie D. Balocco: il Fossano si trastulla e regala buona parte del primo tempo con un atteggiamento attendista che non fa parte del repertorio. Sandonà bello, canta e fa portare la croce alla confraternita locale, sembrando anche impossibile: nessuno si aspetta che si abbandonerà nelle braccia di Morfeo. I veneti passano in vantaggio con un destro basso in corsa di Mazzon e poco dopo si ritrovano in superiorità numerica per l’espulsione di Prato, fallo da u...leggi
BRA – Gozzano “grullo”: ci prova ma cicaleggia. Bra “grillo”: soffre ma canta vittoria. Noblesse obblige. I giallorossi di Floris tornano a far quadrare i conti nell’ottica dei playoff, dopo averli sbagliati contro il Derthona: 1-0 parabolico dal vangelo secondo Luca Marchisone, detto appunto il Marchisone del “grillo”, all’ennesimo “versetto” recitato per la gioia della moltitudine incantata da quello che è ormai diventato il suo Onofrio mattatore. Trattasi in effetti di un fantasista sempre più simbolo del club, in grado di mettere le cose a posto(lo) soprattutto quando se ne ha la necessità, senza che per questo si debba esagerare con Gioacchino Belli (“Sì, perché io s&ogra...leggi
BRA – Pont Donnaz tibetano, giù di corda, quasi fune-reo. Benchè rattoppato il Bra mantiene l’equilibrio e lo attraversa di corsa rifilandogli un 4-0 che la dice tutta. Alla Madonna dei Fiori (Attilio Bravi) durano davvero poco le apprensioni iniziali dei casalinghi per tre assenze importanti: Musso cannoniere squalificato, Ropolo e Giallombardo infortunati. Settimo risultato utile consecutivo e playoff sempre più nel mirino. Assurge ad eroe di giornata un tal Derrick Gyimah, classe 2003, capace di timbrare fin dal 4’ una tripletta nel ruolo di centravanti di circostanza e di mandare in visibilio alla distanza. Il ghanese di mestiere farebbe l’ala destra ma mister Floris lo ha tentato facengogli balenare la possibilità di incamera...leggi
BRA – Impara gli arti ed usali dalle tue parti. La testa benedetta del suo centravanti e lo stinco di un difensore avversario senza l'aureola (non santo e nemmeno beato) suggellano la vittoria del Bra sull’Alba Calcio nell’atteso derby della Granda.
Nulla di nuovo sotto il sole nell’impianto civettuolo dell’Attilio Bravi: giallorossi da playoff e crociati biancoblù sempre più giù. Non fosse che al 35’ della ripresa Galasso non ha saputo approfittare di una svolta inattesa, facendosi parare il rigore che poteva rimettere in discussione l’esito della partita. Poteva. Orfano dello squalificato Pautassi ma con Marchetti redivivo in panca, il Bra scoppia di salute psicofisica: è davvero grande e ha due profeti, il braccio ...leggi
Il campionato di serie D si appresta a fare il giro di boa. Ecco tutti i dati della prima metà di stagione 2023-2024 del Chieri dopo 20 partite (19 partite di campionato e 1 di Coppa Italia):
Vinte: 4 Pareggiate: 6 Perse: 10 (9+1) Reti attive: 20 (15+5) Reti passive: 31 (25+6)
Piazzamento: 16° posto con punti 18, gli stessi della Lavagnese, diciassettesima, contro la quale disputerebbe in casa il playout per la salvezza perché ha vinto il confronto diretto. L’altro playout sarebbe tra la Sanremese in casa contro l’Alba Calcio.
CRONOLOGIA
Chieri-Asti 5-6 dcr (2-2 dtr); Pinerolo-Chieri 3-2; Chieri-Vado 0-0; Derthona-Chieri 1-1; Chieri-Asti 1-0; Chisola-Chieri 3-1; Chieri-Albenga 0-5; Gozzano-Chieri 1-1; Chieri-RG Ticino 0-2;...leggi
BRA – È qui la festa? Spumante, barbera o champagne? No, birra alla spina e salsiccia ovviamente del posto, con gli auguri di Totò e Carlo Croccolo. Nell’atteso confronto tra giallorossi e bianconeri, Musso centravanti di un Bra a tutta birra ne fa vedere di tutti i colori: è una spina costante nel fianco dell’Albenga. La sfida finisce 1-0 perché la formazione ospite, rivelazione del campionato e chiamata ad un probante esame di maturità, fallisce la prova ben al di là del passivo patito di stretta misura. E pensare che Lucio da lassù li aveva avvisati, quelli delle Cento Torri! Occhio ai sorci verdi! Al “Bravi” dovrete essere più bravi del Bra e stare particolarmente attenti al … luppolo!...
Pi...leggi
BRA – “È una sporca faccenda…”. Il Bra in versione tenente Parker viene “arrestato” in Coppa Italia al “Bravi” dal tenente Colombo, che indossa la divisa calibro 9 e lo impallina (0-1) su rigore. I giallorossi di Roberto Floris mancano contro la Casatese il passaggio ai quarti di finale della prestigiosa competizione nazionale al termine di una partita quasi tragicomica, più “sirena” che “serena”. La contraddistinguono alcuni episodi particolari e determinanti che si susseguono a “manetta” (!) perfino quando la palla, sfinita, è già stata urgentemente ricoverata in magazzino.
Alla ribalta: il portiere lombardo Maffi, l’estroso trequartista Marchisone, l’arbitro Be...leggi
ASTI – Lascia o raddoppia? Presentato il conto arancio all’Alcione capolista la Vogherese raddoppia e dà un grosso dispiacere ad un’altra “grande” del girone con il nome che incomincia con la prima lettera dell’alfabeto: la A. Sbancato in rimonta (1-2) il fortino dell’Asti, quel “Censin Bosia” che vede rinverditi gli antichi fasti della società oltrepadana in terra monferrina: i rossoneri non vincevano su questo campo dal 16 ottobre 1949, 2-3 in serie C. L’affermazione degli ospiti ci sta: vantano alla distanza un tasso tecnico superiore, si esprimono con una mentalità offensiva sgombra da tatticismi superflui e improduttivi, eseguono trame verticali veloci ed essenziali che sfociano in due reti di pre...leggi