Serie D: Chieri sempre più a fondo, anche il Gozzano passa al De Paoli

CHIERI – Anche nel calcio l’addizione gode di alcune proprietà basilari. È commutativa, ovvero cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia. È associativa, ovvero quando si sommano più di due numeri, il risultato è lo stesso indipendentemente dall’ordine in cui vengono effettuate le addizioni.
Contro quelli del Lago d’Orta, leggi Gozzano, l’ultima della fila, leggi Chieri, non è proprio all’ultima spiaggia ma poco ci manca. Mister Molluso continua a fare fuoco con la legna che ha, di per sé inadatta ad ardere e riscaldare: prova comunque a cambiarne la messa in opera, rimescolando i numeri di maglia e le mansioni dei soliti noti.
Vana la speranza di non subire l’ennesima scottatura: il Gozzano passa 0-2 ipotecando i tre punti già prima del riposo. Quando poi, nella prima parte della ripresa, viene mandato in campo il quarantanovesimo combattente reclutato durante l’annata, tal Nicolò Diglio punta centrale classe 2007, purtroppo non benedetto da doti taumaturgiche, si capisce che ci si sta avvicinando più rapidamente del previsto ai titoli di coda anticipati per quanto riguarda la permanenza in serie D.
Anche oggi nessuna sorpresa, pronostico rispettato, con le reti del panzer Lischetti (nona) e del centrocampista Salducco in chiusura del primo tempo, per la vittoria numero 13 dei cusiani, che formano una squadra da quartieri alti con nel mirino i playoff. I successi rossobù diventeranno comunque 12 quando in settimana sarà riscritta la classifica per l’esclusione dell’Albenga che non si è presentata a Romentino per la partita contro la NovaRomentin. L’arbitro Pandini di Bolzano, dopo aver atteso 45 minuti, ha fischiato la fine come da regolamento.
I bianconeri ingauni il 22 dicembre, ultima di andata, non si erano presentati ad Imperia e la seconda rinuncia li porta all’esclusione dal campionato. Lo sentenzia l’articolo 53 comma 4 delle norme organizzative federali. Verranno azzerati tutti i loro risultati. Da domenica prossima, decima del girone di ritorno, riposeranno le squadre che avrebbero dovuto affrontare l’Albenga: nell’ordine Lavagnese, Chieri, Chisola, Gozzano, Bra, Oltrepò, Cairese, Vogherese, Ligorna e Imperia.
Per il Chieri disperato ma ancora vivo un vantaggio numerico solo apparente e in realtà effimero: il calendario propone adesso la trasferta di Bra e a seguire un turno di sterile meditazione. Come a dire: saranno sempre 17 i punti anche dopo i primi giorni del mese di marzo? Campa cavallo. Al “De Paoli” il Gozzano spensierato ha fatto la partita per tutto il primo tempo. All’attivo: una traversa piena, un gol annullato (su segnalazione del primo assistente), due gol buoni in vista dell’intervallo. Chieri non pervenuto, con un centrocampo svagato, contratto ed impreciso, che ha fatto girare a vuoto gli attaccanti.
Ammirevole resta l’abnegazione con cui la Cenerentola del girone affrontava tuttavia il secondo tempo cercando con ostinazione di tornare in scena. Gli avversari, in versione festivaliera, tiravano intanto in gozzo (barca) i remi… “Olly, sempre Olly, fortissimamente Olly!”, pareva tuonasse Molluso da sopra la panca: peccato che il mal di gol si sia cronicizzato da quel dì e che abbaiare a Lunardon risultasse del tutto platonico. Bersaglio solo sfiorato anche per eccessi di foga.
La nuova classifica da ufficializzare, alla luce degli ultimi risultati e delle dovute correzioni: Bra punti 64, Varese 52, NovaRomentin 51, Vado 50, Ligorna 46, Gozzano 44, Lavagnese, Chisola 42, Saluzzo 36, Imperia 33, Asti, Derthona 32, Sanremese 30, Cairese 29, Vogherese 26, Oltrepò, Fossano 23, Borgaro 18, Chieri 17. Nota di “Balorda Nostagia”: il 70° compleanno azzurro si sta avvicinando e non mancheranno quelli che a prescindere vorranno festeggiarlo con dignità.
Chieri-Gozzano 0-2 (0-2)
CHIERI: 1 Faccioli, 2 Nesci, 3 Dumani, 4 Benucci, 5 Spunticcia (18’ st Ribaudo), 25 Silvestri, 7 Ferrara (18’ st Diglio), 8 Silano (18’ st Mammarella), 9 Petracca, 10 Guida, 11 Henry, Panca: 12 Frattin, 13 Borgna, 14 Ribaudo, 15 Sacco, 16 Mammarella, 17 Odello, 19 Alhijjawi, 20 Diglio. All. Marco Molluso. Giocatori utilizzati: 14.
GOZZANO: 22 Aiolfi, 3 Masetti, 7 Bianchi (32’ st Di Giovanni), 9 Lischetti, 15 Ori, 18 Salducco (14’ st Sangiorgio), 21 Carollo, 27 Monteleone, 29 Areco (28’ st Pennati), 33 Dalmasso, 34 Lettieri (17’ st Fragomeni, 32’ st Gemelli). Panca: 1 Ravarelli, 4 Gemelli, 8 Pennati, 11 Sangiorgio, 16 Lattari, 17 Di Giovanni, 19 Fragomeni, 20 Hoxha, 25 Italiano. All. Manuel Lunardon.
TERNA ARBITRALE: Atanasov di Verona (Popescu di Alba-Bra e Gatti di Alessandria).
RETI: 41’ pt Lischetti, 45’ pt Salducco.
NOTE: 47’+50’. Nuvole e sole in alternanza con temperatura non superiore agli 8°, terreno gibboso. Spettatori: circa 100, con buona e rumorosa rappresentanza ospite. Ozara e Becchi assenti per squalifica. Ammonito Dumani.
Galleria fotografica
