18 agosto: 80° anniversario della nascita di Roberto Rosato
L'ex difensore della Nazionale nato a Chieri condivide con Gianni Rivera la stessa data di nascita

Il 18 agosto di 80 anni fa nasceva a Chieri Roberto Rosato, difensore vice campione del mondo a Messico 1970. Scomparso nel 2010 dopo una lunga malattia Rosato, a cui è intitolato il centro sportivo del Chieri, ha mosso i primi passi calcistici nella Leo, storica squadra dell'oratorio salesiano San Luigi. Grazie al suo grande amico Roberto Manolino è quindi passato al Torino con cui ha esordito in serie A all'età di 17 anni. Dopo sei campionati con la maglia granata, Nereo Rocco lo ha voluto al Milan con cui ha vinto una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, due Coppe delle Coppe, uno scudetto e tre Coppe Italia. Dopo l'esperienza rossonera, Roberto Rosato è approdato al Genoa con cui ha vinto un campionato di serie B prima di chiudere la carriera all'Aosta.
La carriera in azzurro di Roberto Rosato
La figura di Roberto Rosato, soprannominato “Faccia d'angelo”, è però legata anche alla Nazionale. In azzurro ha vinto l'Europeo del 1968 ed è stato titolare anche nella spedizione azzurra ai Mondiali disputati in Messico nel 1970. Rosato, infatti, ha fatto parte dell'undici titolare della storica semifinale Italia-Germania 4-3 e soprattutto della finalissima contro il Brasile in cui gli è toccato il compito di marcare una leggenda come Pelè, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Al termine della partita Rosato ha scambiato la sua maglia con quella del fuoriclasse brasiliano. Nel 2002 la maglia di Pelè è stata quinti battuta all'asta da Christie's a Londra per la cifra di 157750 sterline, ovvero poco meno di 260 mila euro. In quel Mondiale, Rosato è salito alla ribalta anche per aver conquistato il prestigioso premio di miglior stopper della manifestazione. Con la Nazionale il difensore ha totalizzato tra il 1965 ed il 1972 37 presenze, tra partite ufficiali ed amichevoli.
Rosato, il “gemello” di Gianni Rivera
Roberto Rosato ha condiviso con Gianni Rivera la sua carriera nel Milan e nella Nazionale. Con il “Golden Boy” nativo di Alessandria, Rosato ha in comune anche la stessa data di nascita: 18 agosto 1943. Sempre lo stesso giorno, ma del 1939, è nato a Trieste anche Giorgio Ferrini, indimenticato capitano e “bandiera” del Torino scomparso nel 1976.
Nella fotografia, dell'archivio di Angelo Tosco, Roberto Rosato (in maglia bianca) osserva la “Farfalla granata” Gigi Meroni durante il palleggio.
