7 aneddoti che probabilmente non conosci sul mondo del calcio

Il gioco del calcio è molto più di 22 calciatori che corrono dietro un pallone, e oltre i trofei e le competizioni di fama mondiale, dietro le quinte di questo sport si nasconde un universo di storie affascinanti e spesso sconosciute.
All’interno di questo mondo è facile conoscere le grandi gesta dei campioni, ma ci sono alcuni aneddoti meno popolari che meritano davvero di essere raccontati. Preparatevi a scoprire come in uno degli sport più belli al mondo possano accadere cose che superano qualsiasi immaginazione.
1. La partita sospesa per UFO
Siamo nel 1954, esattamente il 27 Ottobre. Durante il match Fiorentina - Pistoiese appaiono degli strani oggetti volanti in cielo che lasciano l’arbitro sconcertato, al punto di sospendere temporaneamente l’incontro. Nella storia del calcio è l’unico caso documentato in cui si ricorse all’interruzione del gioco per un presunto avvistamento UFO.
2. Il record di gol in una singola partita
Fino a che punto può arrivare una protesta per una decisione arbitrale? Beh nel 2002, in Madagascar, si arrivò a stabilire un record ufficiale molto bizzarro, che vide i giocatori del SO de l’Emyrne segnarsi una serie interminabile di autogol, fino a raggiungere il risultato finale di 149-0. Un record che difficilmente potrà essere superato.
3. La maglia azzurra della Nazionale italiana
Vi siete mai chiesti perchè la nostra nazionale gioca in maglia azzurra e non con i colori della nostra bandiera? La risposta sta nel momento in cui fu formata la squadra nazionale, ovvero quando ancora regnava la famiglia reale dei Savoia, di cui il blu è il colore che rappresenta la casata.
4. La storia di Colin Weir e del Partick Thistle
La storia di Colin Weir ci insegna fino a che punto può arrivare l’amore per un questo sport. Nel 2011 Colin, ex cameraman televisivo scozzese, vinse ben 161 milioni di sterline, e ne investì la maggior parte nella sua squadra del cuore: il Partick Thistle, un club di Glasgow militante nelle serie minori scozzesi.
Weir ne fondò l’accademia giovanile, finanziò la ristrutturazione dello stadio e, poco prima della sua morte nel 2019, acquistò la maggioranza delle azioni del club per donarle a un trust gestito dai tifosi. Probabilmente il gesto di amore per un club più grande a cui si è mai assistito.
5. Il calciatore più giovane della storia
Nel 2009 fu registrato il record del calciatore più giovane della storia del calcio. Mauricio Baldivieso fece il suo esordio nella massima serie boliviana con la maglia del Club Aurora all’età di soli 12 anni. Una scelta molto particolare se consideriamo che fu schierato proprio dal padre, che ai tempi era l’allenatore della squadra.
6. La "zona Cesarini"
Vi siete mai chiesti da dove proviene l’espressione “zona Cesarini”? Espressione che viene utilizzata per indicare i gol che vengono segnati negli ultimi istanti di una partita, il termine deriva proprio da Renato Cesarini, un centrocampista della Juventus degli anni ‘30, famoso per aver segnato molti gol decisivi durante gli ultimi minuti delle partite.
7. Il Nottingham Forest e la Coppa dei Campioni
Difficile da credere ma il Nottingham Forest detiene uno tra i record più affascinanti della storia del calcio. Il club inglese infatti, nelle stagioni 1978-79 e 1979-80, riesce a qualificarsi alla competizione massima a livello europeo, la Coppa dei Campioni, oggi conosciuta come Champions League, vincendo in entrambe le occasioni il titolo. Un’impresa che ne determina il 100% di successo in questo torneo!
Questi aneddoti ci ricordano che il calcio è un mondo ricco di storie affascinanti, curiosità sorprendenti e gesti che vanno oltre il semplice risultato sportivo. La prossima volta che assisterete a una partita, ricordatevi che dietro ogni azione si nasconde un universo di storie ancora da scoprire. Perché nel calcio, come nella vita, la realtà supera spesso la fantasia.
