Promozione/D: termina pari il derby tra Pozzomaina e Cit Turin
TORINO – Un gol a testa per un derby combattuto tra Pozzomaina e Cit Turin valido per la quinta giornata di ritorno del girone D di Promozione. Vivace ed alla fine tutto sommato giusto il pareggio per 1 a 1 sul sintetico di Via Monte Ortigara. “Pozzo” che, una volta visto il … “fondo” per lo svantaggio maturato nel primo tempo, risale la china e la riaggiusta nella ripresa. La classifica però per le due compagini torinesi resta piuttosto asfittica e si langue ancora in piena zona play-out. Ma oggi era vietato sbagliare ed il punto ciascuno, che può fare classifica e bicchiere mezzo pieno, può anche far morale e quindi pure mezzo gaudio. Partenza col freno a mano tirato e marcature belle allineate e coperte da parte delle due squadre.
Il Cit Turin prova un po’ di più a fare la partita, il Pozzo sembra invece attendista e predisposto a colpire in ripartenza. Per vedere potenziali azioni da gol bisogna attendere una ventina di minuti buoni. E’ Gianarro che ispira la conclusione di Gagliardi forte ma centrale, facile la presa per Contorno. La risposta dei padroni di casa è una bottaccia fuori di De Matteis. Ancora De Matteis, poco dopo, arma il sinistro su punizione dal limite ma la palla non prende il giro voluto.
L’equilibrio in campo non poteva che rompersi per un episodio al tramonto della prima frazione, un calcio di rigore per di più contestato dai padroni di casa. Sanna, nel tentativo di rinviare il pallone, scalcia Gagliardi. Nell’occasione il “2” di casa si fa pure male e deve alzare bandiera bianca, gli fa posto Mantovani. Cornuti e bastonati e soprattutto inutili le seppur civili proteste all’indirizzo del direttore di gara. Dal dischetto, lo stesso Gagliardi spiazza Contorno e porta in vantaggio il Cit Turin (39’). E poco prima del riposo ancora Gianarro, smarcato dal vivace Gagliardi, viene contrato sul più bello ad un passo dal raddoppio.
Ripresa : il Pozzomaina più rinfrancato dal thè caldo, parte meglio. Subito Gallione di testa esalta i riflessi di Neirotti Marco (47’) e Correa fa muro sulla conclusione ravvicinata di Daggiano (49’). Il Pozzomaina finalmente attacca ma presta il fianco ad un paio di velenose ripartenze ospiti. Manusia (52’) non capitalizza l’occasione buona e Contorno (55’) mura Neirotti Filippo a tu per tu. Si replica ancora e sempre con Filippo che prende il tempo a Mantovani ma non centra la porta da posizione defilata (68’).
Barcolla, ma non crolla il Pozzomaina e Cit Turin che ha il demerito di non sferrare il colpo del kappaò anche per qualche imprecisione di troppo dei suoi avanti al momento della finalizzazione. Gol mancato, gol subito che è un classico. Distrazione fatale della difesa del Cit e angolo battuto velocemente da Tulifero per il mancino di Quatela che solo soletto centra teso e preciso, si avventa De Matteis (77’) che prende l’ascensore e insacca di testa il meritato punto del pareggio indigeno, sfoderando, dopo il gol, tutta la rabbia della vibrante rincorsa.
Pozzomaina-Cit Turin 1-1 (0-1)
POZZOMAINA (3-5-2) : Contorno, Sanna (40’ Mantovani), Quatela; De Matteis ,Colicino ,Novara; Incognito, Gallione (70’ Fernicola), Daggiano, Robucci, Tulifero. A disposizione : Borga,Cane, Giagnotti,Martini,Salerno,Scotto,Zaza. All. Raffaele Oppedisano.
CIT TURIN LDE (4-3-3) : Marco Neirotti, Mossio,Baudino; Del Popolo, Moncalvo, Correa Quinonez (85’ Mouissi); Gagliardi, Filippo Neirotti, Manusia,Panarese, Gianarro (60’ Sandiano). A disposizione : Amerio, Ammirabile, Marcuzzi, Orsini, Cirillo, Alloa, Salvador. All.: Alessandro Garau.
ARBITRO : Sig. Giovannini Luca di Ivrea. Assistenti : Sig. Cinato Luca e Scala Giuseppe di Nichelino.
RETI: 39' p.t. Gagliardi su rigore, 77' De Matteis.
NOTE : Spettatori un centinaio circa. Angoli : 6 a 1. Ammoniti : Incognito,Quatela,Contorno,Neirotti Filippo. Partita di 46’ + 49’. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Loris Azzaro, 25 anni, arbitro della sezione di Aosta, deceduto venerdì 14 febbraio in un incidente stradale mentre si recava in aeroporto per raggiungere la Basilicata e dirigere una partita del campionato di Eccellenza regionale lucana.