Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI GIOVANILI    

Edizione provinciale di Torino


Csf Carmagnola, il presidente Russo traccia gli obiettivi stagionali

Benvenuto presidente, quali sono le sue aspettative per la stagione?

“A livello di scuola calcio vogliamo continuare a crescere attraverso un percorso intrapreso insieme ad allenatori e a un personale preparati, tutti molto giovani. Quest’ anno con la presenza di Giulio Serratore, vantiamo un elemento molto in gamba dal punto di vista organizzativo. Nella sede unica di via Roma abbiamo anche delegato a Giuseppe Anzelmo, altra valida figura, tutto l’aspetto legato alla segreteria, Cristiano Sabre è invece la persona avente funzione di tutto ciò che riguarda la comunicazione giornalistica e i media. Stiamo quindi cercando di maturare sotto tutti i punti di vista. Per il settore giovanile, ribadisco, stiamo cercando di maturare, a prescindere dal fatto che si giochi i campionati regionali o provinciali: l’obiettivo principale è di formare dei ragazzi che a 16/17 anni facciano parte e inizino a calcare con orgoglio i campi della Prima squadra. Vincere dove essere la somma di vari fattori, deve essere un risultato cui dobbiamo ottemperare sotto l’aspetto educativo, tecnico, gestionale – organizzativo”.

 

Succede al presidente Bartolo Camisassa, quale dedica vuole rivolgerle, dato che non vi è ancora stata l’occasione?

“Sicuramente Camisassa, insieme a Bianco e Maracich, in tanti anni di gestione hanno fatto molti sacrifici per mantenere la categoria della Promozione e disputare dei campioni all’altezza del blasone di Carmagnola. Nella maggior parte dei casi si sono classificati con la squadra anche nelle zone di vertice, accedendo ai playoff e sfiorando l’Eccellenza. Ho ereditato senza dubbio da loro una società sana, con una buona struttura. Negli anni queste buone fondamenta dovranno diventare però ottime”.

 

Cosa si porta dietro a livello esperienziale, dato che prima fu calciatore, poi elemento societario e ora presidente e allenatore in seconda della prima squadra?

“Sono un presidente ‘atipico’, perché non mi ritengo ‘da scrivania’, ma amo stare sul campo con i ragazzi. Ovviamente sarà solo un discorso transitorio, perchè è naturale che presto mi dovrò dedicare unicamente al nuovo ruolo affidatomi. Prima della mia nomina a presidente, decisa un po’ a sorpresa, avevamo comunque già definito in linea generale tutta la sfera organizzativa. Ho ancora voluto quest’ anno collaborare con il mister Sandro Contieri, come suo allenatore in seconda. Essendo laureato in Scienze Motorie, non nego anche che la mia vita sia molto finalizzata a vivere le esperienze sul rettangolo verde di gioco, ma mi toccherà tra breve l’impegno di gestore societario. Nel periodo dell’emergenza Covid non abbiamo trovato altre figure alternative che rappresentassero la presidenza, ma abbiamo seguito una continuità, anche per merito della crescita della Prima squadra da dicembre e delle buone basi di un programma studiato per il settore giovanile. Io per un tempo sono stato responsabile della scuola calcio e del settore giovanile, conosco molto questo mondo. Sandro è stato confermato allenatore per lo stesso motivo, perché formatosi nella stessa società, partendo dal settore giovanile e conosce alla perfezione tutti i ragazzi. È molto più facile per lui e per me poter far crescere ragazzi, di cui conosciamo le caratteristiche positive e negative. Abbiamo infatti una visione ampia di tutti, poi è chiaro che sei stato calciatore e hai avuto esperienze anche in altre società sei agevolato nelle decisioni, nei compiti e nei lavori correttivi”.

 

La prima squadra punterà su una ‘linea verde’, una rosa molto giovane con un’età media invidiabile intorno ai 23 anni e su Contieri come allenatore, che ha impressionato molto nel periodo pre-lockdown. Cosa si aspetta da lui nella stagione? Ci sarà un corso a lungo termine alla Ferguson?

“La prima squadra è molto giovane ed è stata arricchita da cinque innesti del 2003. In rosa contiamo poi tanti 2001 e 2002 e abbiamo confermato lo “zoccolo duro” di Carmagnola (con qualche “carmagnolese d’adozione”), a partire da Vailatti, Carluccio, Osella, Citeroni, Lentini, Cabiddu, Camisassa. Sei, sette elementi un po’ più navigati e di qualità. Vailatti e Citeroni sono i due “senatori”, dall’atteggiamento positivo e in grado di farsi rispettare dai compagni. Il nostro scopo societario è che ogni anno due-tre elementi validi approdino in Prima squadra, crescendoli in casa. Non tutti potranno arrivarci, ma potranno giocare in categorie inferiori, o essere disponibili in Prima squadra dopo un’esperienza in prestito, come nel caso di Luca Contieri, che ha fatto esperienza due anni in Promozione al Sommariva Perno e che ora sembra un altro giocatore maturato. Non c’è comunque motivo che giocatori, se ritenuti validi, che si divertono e crescono con i nostri bravi allenatori, debbano per forza andare via in squadre come Chisola o Bra. Personalmente Sandro Contieri può allenare in prima squadra anche per 30 anni, non dipende unicamente da me, ma da lui. Poi nel calcio vi sono varie dinamiche. Sandro l’aveva scelto già io a dicembre, sapendo che sarebbe stato riconfermato a giugno. Devo inoltre riconoscere un cambiamento radicale fra il metodo Milani - l’allenatore precedente - e il metodo Contieri. Dopo le prime partite con Sandro, con solo mezza squadra a disposizione, fra infortuni e squalifiche, abbiamo ottenuto 7 punti con le corazzate Albese, Villafranca e Busca. In casa contro i langaroli primi in classifica e in 9 contro 11 la partita è finita 0-0, non rischiando praticamente nulla. Abbiamo poi vinto a Villafranca fuori casa e di nuovo in casa contro il Busca. Se non fosse stato per il lockdown, avremmo risalito secondo me la classifica sino ai playoff. L’augurio è di continuare su questa linea”.

 

Juniores, settore giovanile e scuola calcio (maschile e femminile).

“La Juniores è la categoria dei 2003, molto forte. Quest’anno affronterà un campionato provinciale, pur giocando sotto leva, con praticamente tutti diciassettenni. È poi molto importante la collaborazione fra Prima squadra e Juniores, con già molti elementi di quest’ultima che si misurano con i più grandi, attraverso allenamenti di una certa intensità, sapendo che il “vero calcio” parte solo da quel momento. Con gli Allievi 2005, invece, grazie agli allenatori, dirigenti e Giulio Serratore siamo riusciti a costruire un’ottima squadra, così come per i 2006 e 2007, che possono tranquillamente giocarsi il proprio campionato di riferimento, con squadre a mio avviso competitive. Scuola calcio? Siamo contenti anche del loro lavoro, non c’è stata alcuna “emorragia”, perché nessuno bambino è voluto emigrare verso altri lidi, cosa che sistematicamente avveniva invece negli anni precedenti, anzi ne abbiamo acquisiti parecchi. Ciò dimostra che la gente, i genitori e i bambini stiano apprezzando gli sforzi societari investiti. Speriamo che il genitore e il bambino credano in questo progetto, che non parte principalmente dalla vittoria, anche se ottenerla fa sempre piacere. Il nostro scopo è formare i giovani calciatori per portarli un giorno in Prima squadra. Per la scuola calcio femminile stiamo infine ricercando bambine, oltre a quelle già presenti, introducendole in un mondo nuovo in divenire e facendole interagire anche con squadre professionistiche. Il calcio non è solo maschile, ma questo stereotipo andrà prima o poi scomparendo”.

 

Più concretamente la prima squadra quale obiettivo può raggiungere in questa stagione?

“Mi preme molto che persegua in primis obiettivi educativi di esempio verso i giovani, ma anche quelli della vittoria. La Prima squadra ovviamente fa da traino al sistema giovanile e quindi è normale che il suo percorso stagionale possa incidere di riflesso anche sul resto del sistema. Alcuni elementi in rosa sono anche di categoria superiore alla Promozione e questo ritengo sia un valore aggiunto per puntare tranquillamente ai playoff e se arriverà qualcosa di più, per scaramanzia, vedremo. La Coppa verrà invece in questo periodo utilizzata come amichevole, ma sicuramente, se accederemo ai quarti e alle fasi finali, salirebbe la fama di arrivare fino in fondo. Il fatto che si possa ripartire con la stagione, dopo l’emergenza Covid, è già di per sè una vittoria e credo che oggi nessuno in questo periodo particolare possa ancora porsi veri obiettivi, con una partenza del tutto nuova. Tutto si svilupperà in base a come reagirà il calcio al periodo post emergenza e ad altre variabili. Vogliamo riprendere sicuramente dall’entusiasmo e dalle vittorie ottenute prima del lockdown, mostrare nessun timore verso nessuno e nemmeno abbattimenti nel caso di momenti bui durante l’anno”.

 

Print Friendly and PDF
  Scritto da redazione_piemonte il 09/09/2020
 

Altri articoli dalla provincia...



Serie D: pari spettacolare nella sfida salvezza tra Alba e Chieri

ALBA - Finisce con un pari pirotecnico la sfida del “si salvi chi può” all’ “Augusto Manzo”di Alba. Tre cioccolatini a testa, sei gol, tanta lotta, un rigore contestato, tutta roba prelibata per chi è di bocca buona, in tempi di magre partite tattiche e noiose. Un punto ciascuno che sicuramente è più “brut...leggi
15/04/2024




Chieri, stagione finita per i giovani Mammarella e Jaures

  Brutte notizie dall'infermeria per il Chieri reduce da 5 risultati utili consecutivi (1 vittoria con il Derthona seguita da 4 pareggi). Più grave del previsto si è rivelato l'infortunio che si è procurato il giovane centrocampista Vincenzo Mammarella (fotografia tratta dalla sua pagina Facebook) nelle battute finali dell'ultimo match...leggi
16/02/2024

Calciomercato: Gianmario Comi passa dalla Pro Vercelli al Crotone

Nel penultimo giorno della finestra invernale del calciomercato dei professionisti, l'attaccante Gianmario Comi si trasferisce in prestito dalla Pro Vercelli al Crotone. Nato a Torino il 5 marzo 1992 ma da sempre residente a Chieri (TO) con la famiglia, la punta lascia le bianche casacche dopo 6 stagioni consecutive in serie C. Comi nei calabresi sostituirà l'ex centravanti del ...leggi
31/01/2024

Serie D: mano pesante del giudice sportivo sul Chieri

  Domani nell'impegno infrasettimanale di Albenga, il Chieri dovrà fare a meno di 4 giocatori squalificati. Il giudice sportivo ha comminato ben 4 giornate di stop al portiere Ramon Virano “Per avere rivolto un'espressione offensiva all'indirizzo dell'arbitro al termine della gara”. Sono stati invece fermati per un turno il centrocampista ...leggi
30/01/2024

Calciomercato: l'ex Alessandria Patrizio Zerbo in prova all'Ascoli

Il promettente calciatore torinese Patrizio Zerbo si è aggregato in prova all'Ascoli, club che attualmente occupa il 16° posto in classifica nel campionato di serie B e reduce dall'importante vittoria ottenuta sul campo del Como. L'attaccante esterno classe 2005 nella prima parte dell'attuale stagione ha giocato nell'Alessan...leggi
30/01/2024

Serie D: termina pari la sentita sfida tra Chieri e Chisola

GASSINO TORINESE – Due punti persi oppure un punto guadagnato? Un ottimo Chieri ferma la corsa del quotato Chisola, seconda forza del campionato, nell’anticipo del “Valentino Bertolini”. Partita combattuta, avvincente e pareggio tutto sommato giusto. Un punto d...leggi
28/01/2024

Promozione girone D: poker del PSG al Lesna Gold

CHIERI - Il PSG supera il Lesna Gold per 4-1 e consolida il terzo posto in classifica nel girone D. I verdeblù, alla prima partita ufficiale nella prestigiosa cornice dello stadio “Piero De Paoli” di Chieri, si impongono nella ripresa contro un avversario che soprattutto nei primi 45' di gioco mette in difficoltà i padroni di casa con continui...leggi
21/01/2024

Serie D: importante vittoria del Chieri contro il Derthona

GASSINO TORINESE – Terza vittoria consecutiva in casa del Chieri che al “Bertolini” supera per 2-0 il Derthona. La squadra di Nisticò, scesa in campo in maglia rossa a bordi bianchi, conquista tre punti pesantissimi in chiave salvezza contro una diretta concorrente in una partita in cui gioca per 40' in dieci e realizza le due reti...leggi
17/01/2024

Salto in B per Gabriel Boloca: vestirà la maglia della Ternana

  Salto dalla serie D ai professionisti per Gabriel Boloca, difensore centrale classe 2001 nativo di Chieri (TO). Il giocatore ha iniziato l'attuale stagione nell'Albenga (13 presenze). Al termine di una settimana di prova nella squadra rossoverde, Boloca ha convinto il tecnico della Ternana Roberto Breda e si è legato agli umbri fino al 30 giugno 2025. Dopo aver mos...leggi
13/01/2024


Coppa Italia Eccellenza: domani la finale tra Pro Novara e Saluzzo

Pro Novara e Saluzzo si ritroveranno di fronte domani, domenica 7 gennaio, con fischio d'inizio fissato alle ore 14,30 nella gara secca valevole come finale regionale della Coppa Italia di Eccellenza. Ad ospitare la sfida sarà il campo in sintetico di via Marconi 15 ad Orbassano. La vincente della finalissima accederà alla fase nazionale organizzata dall...leggi
06/01/2024

Serie D: i dati di metà stagione del Chieri

Il campionato di serie D si appresta a fare il giro di boa. Ecco tutti i dati della prima metà di stagione 2023-2024 del Chieri dopo 20 partite (19 partite di campionato e 1 di Coppa Italia):   ...leggi
06/01/2024


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,04859 secondi