Serie D: al Chieri il big-match del "Natale Palli" contro il Casale
Decide un gol di Corsini al 35'
Vai alla galleriaCASALE MONFERRATO – Compie l’impresa di giornata il Chieri, corsaro aviatore da medaglia d’oro al “Natale Palli”. Un gol di Andrea Corsini nel primo tempo, strenuamente difeso nella ripresa, stende il Casale e libra in volo i collinari fino al secondo posto in classifica.
Sogno o son desto. Chieri granitico e marmoreo che sfodera la compattezza e la grinta dei giorni migliori, chiari indizi che autorizzano a sognare un campionato di vertice, autorizzando anche eventuali e comprensibili scongiuri dalle parti di Casa Chieri. Come va di moda dire oggi, vittoria “a muso corto” e “tanta roba” visti gli ultimi periodi di magra. Ottimo e abbondante per la truppa di Marco Didu, il rancio da tre punti. Per la truppa di Marco Sesia invece oggi non c’è trippa e i musi sono lunghi dopo una prova non all’altezza delle aspettative, del valore e dell’ambizione della compagine nero-stellata. L’occasionissima di Forte nel recupero fa si recriminare ma non basta. La seconda sconfitta consecutiva rimanda a data da destinarsi i sogni di gloria casalesi ed apre un momento di riflessione necessario a chiudere pericolosi spifferi di crisi alle porte.
La cronaca rispecchia queste sensazioni. Possesso palla Casale insistito, Chieri che attende al varco chiuso a testuggine e pronto a ripartire in contropiede. Al 7’ proprio il Chieri potrebbe già passare in vantaggio. Marras non sfrutta un impaccio difensivo, rasoterra fuori a porta incustodita. Poco dopo, Conrotto per Corsini (10’) girata alta. Sul ribaltamento di azione, Forte per l’inserimento di Candido, contrato tempestivamente dalla premiata ditta Edo & Benedetto.
L’ingranaggio del Chieri è diabolico:serrati e compatti dietro la linea della palla, linee di passaggio puntualmente chiuse, raddoppi di marcatura continui e asfissianti. Si invita il Casale a venire avanti e di fatto a fare la partita, per poi spaventarlo con ficcanti ripartenze dei tecnici e veloci Ponsat e Corsini. Paradossamente è il Chieri che ha più occasioni. Un paio di offside di Marras e Corsini negano il vantaggio ma danno quella sensazione di gol nell’aria. Casale a referto solo con un tiro di Forte, Edo c’è (17’). Balan di sinistro, blocca non senza patemi Paloschi (30’). Fino al gol partita. E’ il 35’ quando Corsini approfitta di un lancio dalle retrovie di Benedetto, anticipa in velocità Paloschi e Silvestri ed entra in porta con la palla. Chirurgico, rapido ma doloroso per il Casale.
Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia per niente. Musica vecchia in cucina. Casale molta gelatina ma poca polpa che al tiro ci arriva poco e niente. Mancano gli ingredienti per la ricetta giusta come magari un episodio che possa dare un gusto diverso alla gara. Più passano i minuti più i padroni di casa si sbattono si alla ricerca del pari, ma sbattono puntualmente sul muro ospite consentendo ai collinari di gestire la sfida portandola su un binario morto…per il Casale.
Ponsat è ancora pericoloso in azione personale insistita, blocca Paloschi (55’). Silvestri chiude tempestivo sul subentrato Foglia (75’). Montenegro sventaglia per Gilli che mette in mezzo, Conrotto salva tutto su Forte e Rossini in agguato per il tap-in. (77’). Episodio dubbio in area Casale con Foglia sgambettato ma non abbiamo la VAR (80’) ma il bar e i krumiri si, per fortuna.
Non si cava più un’occasione dal fortino chierese fino all’episodio clou finale. Sfortunato il Casale. Siamo nel recupero, e Forte, con un bel colpo di testa in torsione, coglie la traversa servito dal cross dalla destra di Filippo Gilli, il ragazzo scuola Toro uno degli ultimi ad arrendersi.
Per i giocatori del Casale, a fine partita confronto chiarificatore e civile coi tifosi delusi qualche reprimenda e l’invito a non mollare e a tifare fuori gli attributi. Per quelli del Chieri un bell’ hurrà di gruppo e vittoria dedicata al loro centrocampista Christian Alvitrez ai box per un grave infortunio al ginocchio, con un grandissimo in bocca al lupo anche da parte nostra di una pronta guarigione e di un ritorno in piena efficienza sul grande prato verde.
CASALE-CHIERI 0-1 (0-1)
CASALE (4-3-3) : Paloschi; Gilli, Silvestri, Gianola, Mullici (15′ st Montenegro); Rossini, Perez (33′ st Precious), Continella (15′ st Palermo); Candido, Forte, Giacchino (15′ st Onishckenko). A disposizione : Cozzella, Juricic, Guarino, Casella, Ben Nasr. All. : Marco Sesia.
CHIERI (4-3-3) : Edo; Conrotto, Ferrando, Benedetto, Ciccone; Balan (48′ st Bianco), D’Iglio, Pautassi; Corsini (15′ st Foglia), Ponsat, Marras (10′ st Calò). A disposizione : Gragnoli, Capra, Fioccardi, Dumani, Ciampolillo, Bove, Bianco. All. : Marco Didu.
RETE: 35′ Corsini (CH).
NOTE: Spettatori 400 circa. Gara di 48’ + 49’ . Calci d’angolo 4 a 0. Ammoniti: Continella, Rossini, Gianola, Palermo, Silvestri (CA); Conrotto, Ciccone (CH). In tribuna a seguire i compagni anche Alvitrez, centrocampista del Chieri, vittima di un grave infortunio al ginocchio.
TERNA ARBITRALE : Castellone di Napoli (assistenti Marchese-Conte di Napoli).
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