BRA – Pont Donnaz tibetano, giù di corda, quasi fune-reo. Benchè rattoppato il Bra mantiene l’equilibrio e lo attraversa di corsa rifilandogli un 4-0 che la dice tutta. Alla Madonna dei Fiori (Attilio Bravi) durano davvero poco le apprensioni iniziali dei casalinghi per tre assenze importanti: Musso cannoniere squalificato, Ropolo e Giallombardo infortunati. Settimo risultato utile consecutivo e playoff sempre più nel mirino. Assurge ad eroe di giornata un tal Derrick Gyimah, classe 2003, capace di timbrare fin dal 4’ una tripletta nel ruolo di centravanti di circostanza e di mandare in visibilio alla distanza. Il ghanese di mestiere farebbe l’ala destra ma mister Floris lo ha tentato facengogli balenare la possibilità di incamerare gloria non effimera in mezzo alla prima linea. E l’ispirato funambolo, comunque incline già di per sé ai peccati di gol, non si è fatto pregare. Derrick sbocciato (Floris docet) e Pont Donnaz bocciato: una squadra troppo limitata nei valori tecnico-agonistici, capace di tirare in porta una sola volta e a tempo ormai scaduto, troppo poco per dare fastidio.

Uno sguardo dal Pont Donnaz, come dire un Pont Donnaz dei sospiri: il futuro dei valligiani sembrebbe irreversibile. Contro una squadra che non va oltre a una prestazione di puro contenimento il Bra recupera il lungodegente Marchetti, mentre sulla panca degli ospiti torna il mister titolare dopo quattro turni di squalifica. Marchisone a tutto campo, Mawete e Pautassi sempre vispi teresi sulle fasce (l’ho presa, la palla, l’ho presa!). Duecentoquaranta secondi e Marchisone regista filtra in profondità per Derrick che si smarca verso destra e trafigge Siamatas in uscita con un rasoterra incrociato.

Al 19’ angolo dalla destra del “21” indigeno e perfetto stacco aereo di Giorcelli che schiaccia in rete di testa la sfera del raddoppio. Al 25’ missile di Tuzza disinnescato a fatica. Al 36’ percussione di Pautassi e cross, Derrick Ernesto Sparalesto anticipa la concorrenza e mette dentro da pochi passi. Ripresa. Rossi cambia in contemporanea ben quattro undicesimi, senza riscontri. Al quarto d’ora Derrick mira l’angolo alto con un destro a giro ma mira fuori. Al 22’ invece ruba palla a un Sassi autoreferenziale, fugge via e pietrifica il portiere prenotando l’ovazione: 4-0.

Prima parata, elementare, di Tchokokam (detto Steve) nel recupero su tentativo a pelo d’erba di Argento, evidentemente non abbastanza vivo. Stavolta allo stadiolo c’erano proprio tutti: lo stato maggiore dei dirigenti, i sostenitori di vecchia tessera, i tifosi organizzati strumentisti e magafonizzati (che hanno chiesto la curva al presidente), i rampolli di un vivaio (serra) florido (a). Col Santuario lì vicino di nuovo laudi e preci per un pomeriggio di festosa devozione.

BRA-PONT DONNAZ 4-0 (3-0)

BRA: 1 Tchokokam (Steve), 5 Tos (30’ st15 Omorogbe), 7 Derrick Gyimah (23’ st 2 Magnaldi), 8 Tuzza (27’ st 11Fogliarino), 10 Pautassi, 13 Marchetti, 16 Giorcelli, 20 Vaiarelli, 21 Marchisone, 23 Daqoune (15’ st 24 Gerbino), 25 Mawete (26’ st 6 Matija). Panca: 12 Piras, 14 Stafa, 18 Bosio, 19 Abas. All. Roberto Floris.

PONT DONNAZ: 22 Siamatas, 4 Maugeri, 5 Nacci (1’ st 94 Cancellieri), 7 Torromino (30’ st 20 Kosiqi), 8 Doratiotto, 9 Blejdea (1’ st 21 Vitale), 11 Sassi, 13 Riccardo Florio (1’ st18 Jacopo Florio), 14 Challancin, 15 Grieco, 44 RRapaj (1’ st 10 Argento). Panca: 1 Piazzolla, 2 Hastings Rumoro, 6 Papa, 53 Villa. All. Ezio Rossi.

TERNA ARBITRALE: Nicole Puntel di Tolmezzo (Tarocchi di Prato e Giannetti di Firenze).

RETI: 4’ pt Derrick, 19’ pt Giorcelli, 35’ pt Derrick; 22’ st Derrick. NOTE: 48’+49’. Oltre 400 gli spettatori.