Serie D: pari casalingo del Chieri con la Castellanzese
Vai alla galleriaCHIERI - Inedito francescano ispirato dal presepe. I pastori non mancano e gli zampognari stanno per arrivare. C’è anche la mangiatoia? Eccome no: quella dei gol!... Contro la Castellanzese il Chieri “riesce” a pareggiare per 1-1 un confronto che avrebbe potuto ipotecare con ampio margine già nel primo tempo. Se però come anche in questo caso ci si ostina, non finalizzando come si deve, a disfare negli ultimi venti metri quanto di buono si è appena fatto negli altri, non si può sempre sperare che la fortuna venga a soccorrerti, vedi Carate Brianza. Anzi: può toglierti con una mano quel che ti ha dato con l’altra. In profonda crisi di risultati la Castellanzese ringrazia: il suo grande merito è quello di saper cambiare pelle in corso d’opera. Prima dell’intervallo la squadra lombarda quasi si vota a perdere (il famoso voto a perdere…) con un atteggiamento prudente ed attendista, per non dire succube, evitando il tracollo solo perché i locali non mettono il cappello a una prestazione volitiva ma emotiva e sterile e non certo per proprie virtù.
La retroguardia neroverde oscilla ogni qual volta viene pressata, costituendo un autentico tallone di Achille… Mazzoleni, il mister-pelide tuttavia capace, non appena si è evitata la disfatta, di trasmettere ai suoi nei meandri dello spogliatoio quell’ira che dovrà rivelarsi in parte funesta per i padroni di casa. Seduta stante un sinistro sporco a spiovere di Pedrabissi obbliga Indelicato ad alzare in corner e a seguire Ozara di testa deposita ingenuamente da pochi passi la palla tra le braccia del portiere. Al quarto d’ora scarso una lussuosa trama chierese culmina nella rete di Ravasi, che batte tutti sul tempo raccogliendo il cross dalla destra di Spera. E qui la festa? Potrebbe. Sull’1-0, il Chieri è padrone con Abelli in cattedra, mentre gli ospiti paiono rassegnati e storditi. Invece vengono risparmiati. Tre volte ci prova di nuovo Pedrabissi, senza riscontro. Ozara col destro da posizione defilata, ribatte il portiere in uscita alla mezz’ora e Ferrandino rasoterra centrale al 32’.
L’incompiuta: se nel fraseggio si rischia perfino di esagerare, in fase conclusiva manca proprio l’uomo d’area in grado di mettere al servizio comune mestiere ed esperienza in qualsiasi contesto ci si trovi ad operare. Ovvero: la spalla ideale di un Ravasi punta di laboratorio che da solo probabilmente non basta. Nella ripresa si gioca alla pari, con la Castellanzese non più remissiva e addirittura spavalda che alza di brutto il baricentro, invoca un rigore e pareggia al 3’ sfruttando il contropiede: Chessa smarca Bigotto e il “16” infila in corsa di destro tra Bonofiglio e il montante. Chieri incredulo, Mattia Spera prova a prenderlo per mano, mettendosi a cantare (come la Musa di Omero) e a portare la croce: al 6’ col sinistro coglie la parte esterna della traversa e smista palloni su palloni verso le zolle magmatiche, ma i suoi commilitoni sono sempre in ritardo agli appuntamenti e sovrastati dai difensori, che hanno ormai mangiato la foglia.
Di rimando gli ospiti provano perfino a vincere e Bonofiglio respinge su Fusi al 12’. Didu rimescola le carte ma l’asso pigliatutto non c’è: al 20’ Ozara frettoloso spara di destro contro la trasversale e Indelicato si trova il pallone tra le mani. Bonofiglio alla mezz’ora disinnesca di nuovo Fusi in agguato. Qualche patema che non ti aspettavi, prima dei trilli liberatori. Per la Castellanzese fine di una lunga Odissea. Bomber patentato dunque potrebbe servire alla causa azzurra, per non vanificare gli sforzi e per farci prospettare un 2021 meno freddo e meno gelido, dopo questo finale di 2020 che un po’ E-rode il fegato e fa ag-grotta-re le ciglia. Arriverà? Scenderà dalla stelle? Lo rivelerà una cometa? Lo porteranno i Re Mogi?...
Chieri-Castellanzese 1-1 (1-0)
CHIERI: Bonofiglio; Benedetto, Ozara (35’ st Della Valle 18); Abelli, Conrotto, De Letteriis; Spera, Gerbino (30’ st Rossi 17), Pedrabissi (30’ st De Riggi 20), Ravasi, Ferrandino (25’ st Pautassi 16). 12 Finamore 13 Bellocchio 14 Cavarero 15 Sessa 19 Barcellona. All. Marco Didu.
CASTELLANZESE: 22 Indelicato, 3 Concina, 4 Perego Giorgio, 5 Alushaj, 6 Marcone (35’ st Giugno 21), 7 Chessa, 8 Negri, 10 Fusi (35’ st Corti 11), 16 Bigotto (38’ st Colombo 9), 17 Mecca, 24 Ghilardi (35’ st Perego Alessandro19). 1 Cirenei, 13 Ornaghi, 15 Molinari, 18 Bertoletti, 23 Sestito. All. Achille Mazzoleni.
TERNA ARBITRALE: Ilaria Bianchini di Terni (Mastrosimone di Rimini e Lauri di Gubbio). RETI: 14’ pt Ravasi, 3’ st Bigotto. NOTE: 46’+49’. Porte chiuse, fari accesi nella ripresa.
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