Serie D: la capolista Chieri non fa sconti, Sestri Levante battuto
Decide un gol di Ponsat al 18' della ripresa
Vai alla galleriaCHIERI – “La capolista è un po’ cosi, con l’espressione un po’ così, ma vince ancora contro quei di Genova…”. Con un Chieri rivisto e corretto per varie ragioni, ma sempre lui nei pregi e nei difetti, il Sestri Levante fa la fine del Ligorna: perde per 1-0 e torna mesto nella Riviera Ligure. Bottino zero per i “corsari” rossoblù che disputano una partita dal difensivismo metodico per oltre un’ora: vorrebbero un punto e il loro atteggiamento finisce effettivamente col mettere in ambasce un collettivo locale dapprima piuttosto buonista ma poi anche più consapevole. La giusta mentalità, il sacrificio e la differenza qualitativa individuale mitigano certe sofferenze croniche nella zona calda e finiscono così col dar ragione al più forte. Stavolta basta il “numero” di Ponsat, sicuramente il più affidabile in attacco, almeno per il momento e voilà, il gioco è fatto.
Un altro piccolo passo che viene fatto verso la maturità e che consente ai chieresi di preparare serenamente la trasferta a Bra di domenica prossima: là c’è un Alfiero che a dare scacco matto agli avversari ci sta prendendo gusto… Didu perde De Letteriis per infortunio ma recupera Foglia e rinnova non poco la formazione. Primo tempo a senso unico, D’Iglio impegna Salvalaggio da corner e Conrotto si vede annullare un gol in mischia per fuorigioco. Si va al riposo sullo 0-0 anche perché il predominio dei padroni di casa si è palesato soprattutto con un insistito ma studiato possesso, mentre però gli avversari se ne stavano “tranquillamente” arroccati. Quando poi si affondavano i colpi la difesa ospite ha retto bene, in particolare sulle palle alte.
Nella ripresa, un brivido provocato da Gonnella che, pressato da Calò, manda alto dalla corta distanza. Il Chieri si scuote e aumenta i giri del motore, Ponsat fa le prove tecniche di rete e finalmente la scuote con un colpo di testa in tuffo quasi da terra, ad anticipare il portiere, che chiude un’azione iniziata da Alvitrez e proseguita da un Balan in crescita. Si susseguono cambi ruolo per ruolo, senza intaccare l’assetto. Ma non c’è Jonny: Jonny chi? Quello di “Jonny, lima il mirino!...”. Di conseguenza: raddoppio mancato da Corsini, da Bianco e da Sbarbati e brivido finale che arriva puntualmente. I levantini ringraziano e Gonnella, su punizione da venticinque metri, si vede negare da Edo, che sfiora la palla mandandola contro il palo, un pareggio per il quale i primi della classe dovrebbero quanto meno mordersi le mani.
Chieri-Sestri Levante 1-0 (0-0)
CHIERI: Edo; Calò, Pautassi; D’Iglio, Conrotto, Benedetto; Balan (35’ st Gerbino), Alvitrez (41’ st Foglia), Ponsat /25’ st Sbarbati), Bove (11’ st Corsini), Marras 16’ st Bianco). Panca: Boschini, Morra Bean, Ciccone e Lala. All. Marco Didu.
SESTRI LEVANTE: Salvalaggio; Podda, Maffezzoli; Pane, Sakaj (35’ pt Bonaventura), Soplantai; Ferretti (37’ st Bancalari), Bianchi, Mesina, Gonnella, Cuneo (7’ st Furno). Panca: Tozaj, Zanetti, Grosso, Linale, Parlanti e Marrale. All. Vincenzo Cammaroto. TERNA ARBITRALE: Di Renzo di Bolzano (De Luca di Merano e Storgato di Castelfranco Veneto).
RETE: 18’ st Ponsat. NOTE: 46’+49’. Partita dedicata alla memoria di Gianni Barberis, il più anziano dei “Chieri Forever”, classe 1931 e primo marcatore azzurro in assoluto con 120 reti in 7 stagioni, dal 1956 al 1963. Ospiti senza tre titolati: gli squalificati Fenati e D’Ambrosio più l’infortunato Gaddini.
Galleria fotografica