Serie D: il Bra vince di misura contro il Pont Donnaz
Decisivo il gol di Pavesi

BRA – Un Pont Donnaz dei sospiri. Il Bra fallisce un rigore in apertura e potrebbe rischiare di fare la fine del condannato al pareggio. Riesce però ad issare il gran Pavesi in veste di uomo-partita e mette le vele al vento dei tre punti con un 1-0 arrivato al termine di un pomeriggio di bonaccia tecnico-agonistica. Su versante opposto, buon per lui, c’è un collettivo, quello valdostano, bellooccio ma fragile e scolastico, sterile ed inesperto, molto accademico, più lacunare che lagunare e per nulla serenissimo: in certe situazioni, si sa, sarebbe invece proprio il mestiere a poter dare una grossa mano per non naufragare.
Il Bra sbaglia presto (4’) dal dischetto: cross da sinistra di Pautassi, intercettato da Piscopo con l’arto proibito e Capellupo si fa ipnotizzare da Libertazzi che gli disinnesca il destro. Sul subito i giallorossi restano basiti e perplessi per codesta immersione imprevisto, ma poi riprendono la navigazione da par loro, anche se più col ragionamento che con l’impeto che sarebbe l’arma congeniale.
Così gli ospiti hanno buon gioco a rintuzzarne le iniziative. Capellupo registra sta attaccato ai difensori e si va a creare un vuoto tra centrocampo ed attacco: stavolta i lanci difettano parecchio in precisione. Il Pont Donnaz vigila e talvolta si affida a soluzioni da viva il parroco: ma dai, perdonato, con i tempi che corrono non sarebbe proprio il caso di sostenere la laicità del gioco del calcio… Vorrei ma non posso da ambo le parti, con Menabò e Valenti, i centravanti di giornata, che stantuffano come ossessi senza ricevere un’assistenza adeguata. Anziché le scorciatoie in verticale verso le aree, infatti, ci si allarga sempre più a fraseggiare e meno male che hanno messo le recinzioni.
Al 42’, finalmente, un sinistraccio a parabola di Yon, corretto nel contrasto ravvicinato, obbliga Ujkaj ad inarcarsi per tirare via al centro della porta un pallone destinato ad insaccarsi sotto la trasversale. Il predicozzo fa effetto: al 45’ un mancino rasoterra in conversione (Madonna dei Fiori docet…) di Pavesi finisce giusto giusto tra le braccia del portiere. Nella ripresa il Pont Donnaz ci prova ma l’estro di capitan Jeantet ed il gran lavoro fare e disfare della vaccinatissima coppia Marianeschi (bomba fuori al 3’) più Piscopo non trovano i collanti giusti e si naviga a vista. Il Bra esercita una pressione sempre più marcata e passa al 22’: angolo dalla destra di Capellupo, Pavesi in agguato vince lo scontro diretto ed insacca rasoterra nell’angolino da breve distanza. Girandola di cambi arancio che non contano, corner di Capellupo al 29’ e Marchetti di testa schiaccia fuori di un soffio sfiorando il raddoppio. Il Pont Donnaz non si rassegna ma ribadisce la propria inconsistenza offensiva ed è il Bra che di rimessa potrebbe mettersi al sicuro: alla santabarbara, però, hanno già infilato il lucchetto…
Bra-Pont Donnaz 1-0 (0-0)
BRA: 1 Ujkaj, 3 Pautassi, 4 Quitadamo (26’ st Marchetti 13), 5 Tos, 6 Dall’Olio, 9 Menabò, 10 Pavesi (32’ st Cassata 21), 11 Bongiovanni, 17 Capellupo, 23 Daqoune, 24 Gerbino. Pancaroli: 22 Favaro, 2 Mirisola, 8 Tuzza, 16 Di Benedetto, 20 Olivero, 25 Mawete. All. Roberto Floris.
PONT DONNAZ: Libertazzi; Cottarelli, Tourè (14’ st Sassi 14); Grieco, Piscopo (32’ st Pasquini 18), Ferrando; Jeantet, Chianese (1’ st Viberti 20), Valenti, Marianeschi (27’ st Lala 19), Yon (32’ st Gai 13). Pancaroli: 12 Marenco, 15 Crema, 16 Florio, 17 Doda. All.Lorenzo Parisi.
TERNA ARBITRALE: Vincenzi di Bologna (Todaro di Reggio Emilia e Rossini di Genova).
RETE: 22’ st Pavesi.
NOTE: 45’+50’. Duecento spettatori scarsi. Nel Bra assente per squalifica Derrick.
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