Serie D: importante successo del Bra contro il Chieri

BRA – Sulla battigia del Flowers Club Virgin Mary è festa grossa: arriva il Chieri per un confronto di campanile che è sempre atteso con interesse. Molti sono quelli che, scrutando l’orizzonte del “Bravi”, sperano in un mare Musso (capocannoniere del girone con 6 reti) e di mandare senza se e senza ma alla deRivi i cugini in maglia azzurra. Nulla di tutto questo: calma quasi piatta nell’avviso ai naviganti, non fosse che già al 5’ il nostromo Marchisone ha fatto rompere gli ormeggi, firmando di destro con una punizione magistrale il gol destinato ad essere determinante. Il Chieri getta a lungo la rete ma perde un’imbattibilità che dura da tre turni; il Bra tira su il pescato tornando a vincere in casa: bissati i tre punti pani e pesci che aveva saputo prendere solo contro la Sanremese.
Le formazioni sono accomunate da assenze a vario titolo: alla fin fine si equivalgono, ribadendo ciascuna pregi e difetti che non si scoprono certo nell’occasione. Giallorossi più squadra e più sornioni, fin troppo attendisti ma galvanizzati soprattutto da un Giorcelli centromediano monumentale, da un Musso che come al solito sa fare reparto da solo e da un Pautassi che, da buon ex, riesce sempre a tenere in apprensione gli avversari, giostrando sulla fascia sinistra. Ospiti volitivi e puntigliosi ma l’assetto con cui si esprimono non porta i frutti sperati: sono senza centravanti di ruolo per un bel pezzo (Rivi si è accomodato in panca) e ostentano una linea difensiva a cinque che per tutto il primo tempo condiziona il centrocampo.
All’attacco, condizionato a sua volta, si conclude poco e male, a cominciare proprio dalle fasi più importanti, sulla scia del repentino svantaggio. Meglio la ripresa ma anche lì latita in fin dei conti quella lucidità necessaria per ottenere un pareggio che, di per sé, ci starebbe. Bacchin (col turbante dal 38’ per una ferita alla testa) una spanna sugli altri. Primo tempo. Marchisone da fuori area infila da fermo al 5’ la palla tra palo alto e barriera: 1-0. Marianeschi sul filo del fuorigioco spara a botta sicura al 9’ ma Piras in volo intercetta la traiettoria ravvicinata. Al 43’ spiovente di Moretti, torre di Dumani e spettacolare diagonale di Bacchin che sfiora l’angolo alto lontano. Al riposo: Bra calma e gesso, Chieri dietro la lavagna per le occasioni mancate. Ripresa. Viva la foga: il Chieri ansioso non molla ma non è pratico e corre qualche rischio di rimessa. Al 2’ Zenuni su punizione obbliga Piras a distendersi per correggere in angolo. Al 9’ ripartenza di Pautassi e mancino che esalta Faccioli. Che si ripete al 42’ su Tuzza. L’affiatamento e le caratteristiche individuali molto più riconoscibili da parte del Bra hanno avuto la meglio su un collettivo che non riesce ad amalgamarsi appieno, visto che è composto da una rosa di giocatori con caratteristiche più articolate e per questo più complesso da assemblare.
Bra-Chieri 1-0 (1-0)
BRA: 12 Piras, 2 Magnaldi (10’ st Tuzza 8), 3 Ropolo, 9 Musso, 10 Pautassi, 16 Giorcelli, 17 Giallombardo, 20 Vaiarelli (10’ st Mawete 25), 21 Marchisone, 23 Daqoune, 24 Gerbino. Panca: 1 Steve, 5 Tos, 6 Matija, 11 Fogliarino, 15 Omorogbe, 18 Bosio, 19 Baggio. All. Roberto Floris.
CHIERI: 1 Faccioli, 2 Capra, 3 Moretti, 13 Simic (46’ st 11 Moreo), 15 Marianeschi (30’ st Rivi 10), 17 Bacchin, 19 Ferrando, 20 Dumani (40’ st Biondo 7), 21 Gasparoni (19’ st Mammarella 14), 22 Vono, 23 Zenuni. Panca: 12 D’Angelo, 5 Jaures, 16 Sussetto, 24 Maniscalco, 25 Ciociola. All. Fabio Nisticò.
TERNA ARBITRALE: Cavacini di Lanciano (Bensorte di Trapani e Corona di Marsala).
RETE: 5’ pt Marchisone.
NOTE: 49’+50’. Soleggiato con temperatura di poco oltre i 12°. Duecento spettatori. Pautassi e Gerbino gli ex di giornata.
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