Serie D: il Chisola vince in rimonta sul campo del Chieri
I vinovesi si aggiudicano un derby combattuto

CHIERI - Vince il Chisola al “De Paoli” il derby con il Chieri. Gli ospiti la spuntano in rimonta 2-1 mettendo in mostra, alla distanza, un tasso tecnico e di esperienza superiori. Sfida piacevole e combattuta con le due squadre che non si sono affatto risparmiate perché un derby è sempre un derby e perché il pari non sarebbe servito a nessuno.
L’illusorio vantaggio dei padroni di casa, ottenuto poco prima del riposo, non è bastato alla luce di un secondo tempo dove si sono ancora una volta evidenziati certi limiti tecnici che la classifica dei collinari sta lì chiaramente a spiegare. Il Chieri di oggi, encomiabile dal punto di vista dell’impegno può di certo recriminare per un gol preso in ripartenza da un calcio d’angolo a favore, bella fregatura. Troppa generosità e troppa inesperienza pagate a caro prezzo dai ragazzi di Molluso, un classico.
I favori del pronostico dicevano Chisola il campo ha detto un po’ diverso. La reclame della sfida diceva “occhio ai numeri “9” saranno loro i protagonisti” : Henry del Chieri e Rizq del Chisola, programma rispettato in pieno con i due centravanti migliori in campo. Anche se Rizq oggi può recitare il suo rosario delle occasioni mancate. Ci va tutta la prima frazione di gioco per calibrare la mira, per poi timbrare comunque il cartellino a fine giornata. Si comincia subito di buona lena. Una decina di minuti e Rizq ci va vicino dopo il tacco ispirato di Costa (10’) . Poi ci pensa Faccioli (15’) a negargli la gioia con un autentico miracolo togliendo la sfera dell’angolino, dopo un ottimo suggerimento di La Marca.
Il Chieri dei giovani ha il grande merito di lottare e di restare aggrappato alla partita. La ripartenza di Ribaudo è un’insistita azione personale conclusa con tiro masticato, ma almeno ci si prova cercando di ribattere colpo su colpo. Alla mezz’ora di nuovo Rizq, dopo una sbavatura di Benucci, da posizione favorevole non inquadra lo specchio della porta. Chisola sempre pericoloso stavolta con Rosano che, servito da Viano, alza il tiro sulla trasversale. Ma poco prima del riposo, il Chieri si porta in vantaggio. Fuga di Nesci che va via in dribbling con assistenza che trova proprio Henry che dal limite dell’area fredda Gilli, un gol da attaccante vero, 3 gol nelle ultime 3 partite per lui e per un vantaggio un po’ a sorpresa.
La ripresa invece prende un’altra piega con la reazione di un Chisola più deciso e sbrigativo. Chissà che avrà urlato Mister Ascoli negli spogliatoi. Tanto per mettere le cose in chiaro, subito due cambi offensivi. E il gol del pari non tarda ad arrivare proprio con Rizq (65’) che, appresa la lezione del primo tempo, si avventa sul cross di Rosano e da distanza ravvicinata, devia quel tanto che basta per sorprendere l’incolpevole Faccioli. Il Chieri, subìto il colpo, non alza bandiera bianca e anzi, non disdegna qualche sortita di rimessa. In una di queste, Borgna ha la fiche giusta sul destro ma tira alto di interno piede a conclusione di una pregevole azione ancora del solito Henry.
Il Chisola così si prende un bello “spaghetto” di paura. Ma dal gol mancato al gol preso si sa, nel calcio e come cantava pure Anna Oxa “è tutto un attimo”. La beffa per il Chieri porta la firma di Jacopo Scarpetta, professione difensore centrale in libera uscita e in licenza di colpire, che, lanciato in contropiede da una fulminea ripartenza guidata da Simone Rosso (classe 1995 un passato nelle giovanili del Toro, 2 presenze in serie A e una carriera che poteva essere ben diversa!) buca per la seconda volta Faccioli tiro a incrociare da distanza ravvicinata. Fine della commedia che per il Chieri è diventata quasi una farsa. Della serie, appunto “Miseria (Chieri) e nobiltà (Chisola)” nei titoli di coda e sulla via dell’uscio, citando il più celebre Eduardo ( Scarpetta ). Sì, proprio lui ma è solo un caso di omonimia!
Chieri-Chisola 1-2 (1-0)
CHIERI (4-4-2): 1.Faccioli; 2.Nesci, 4.Becchi, 6.Benucci (40’ st 19.Silvestri), 3.Dumani ; 8.Ribaudo (20’ st 14.Spunticcia), 5.Silano, 7.Petracca, 10.Guida (30’ st 16.Borgna); 9.T.Henry, 11.Iacovoni. A disposizione : 12.Frattin, 13.Sacco, 15.Mammarella, 17.Odello, 20.Alhijjawi. Allenatore : Marco Molluso
CHISOLA (3-5-2): 1.Gilli ; 2.Scarpetta, 5.Benedetto, 3.Degrassi (35’ st 20.Rosso); 4.Rosano, 7.Viano (1’ st 14.Sassi), 8.Di Lernia, 10.La Marca (44’ st 15.Conrotto), 6.Marmo (1’ st 17.Ceschin); 9.Rizq, 11.Costa (38’ st 18.Perez). A disposizione : 12.Mancin, 13.Gironda, 16.Ambrosini, 19.Naso. Allenatore : Nicola Ascoli
TERNA ARBITRALE : Marco Calabrò di Reggio Calabria, Alberto Mandarino di Alba - Bra, Alex Capotorto di Taranto.
RETI : 46’ p.t. T.Henry; 65’ Rizq, 88’ Scarpetta
NOTE: spettatori 150 circa. Partita di 46’+50’. Angoli 5-3. Espulso Becchi per somma di ammonizioni. Ammoniti : Becchi e Degrassi.
Galleria fotografica a cura di Angelo Tosco.
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