Rapp 2000 Torino / 0-1 in amichevole contro lo Sporting Cenisia

Prima amichevole ufficiale per la Rappresentativa Giovanissimi di Torino di Marcello Bonadonna, contro i pari età dello Sporting Cenisia (Giovanissimi Regionali) in via Revello. E prima volta con la divisa ufficiale, tutta gialla con il colletto blù, la stessa con la quale lo scorso giugno Bonadonna aveva trionfato nel torneo delle Rappresentative. Sporting Cenisia in completo viola, senza numeri dietro le maglie. Prima del calcio d'inizio, l'arbitro Massimo Sena ha fatto osservare alle due squadre un minuto di silenzio in memoria di Luca Colosimo, giovane arbitro torinese, tragicamente scomparso la scorsa domenica notte. Assenti gli indisponibili Pugliese, Vullo, Iannetti e Pitaniello, Bonadonna chiama per la prima volta Gabriele Shtjefni del Collegno Paradiso. 

Le azioni della Rapp De Murtas e La Ganga sono le due punte della Selezione, supportate da Alessandro Ollio largo a destra ed è proprio l'attaccante del Carrara a servire al 5' un pallone che Petracca calcia appena dentro l'area trovando la parata a terra di Ghisoni. Al 12' bella punizione di Puleo a girare la barriera, di poco a lato e al 25' è Ollio a mettere in moto La Ganga, che mette in mezzo per la girata in acrobazia di Demurtas terminata alta. Al 5' della ripresa La Ganga scambia ancora con Demurtas e dal limite dell'area spara in porta, Comisso non si lascia sorprendere. Al quarto d'ora si accende Shtjefni che guadagna un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area e si incarica della battuta costringendo Comisso a deviare in angolo. Al 20' l'azione più bella della Rappresentativa, in contropiede: Shtjefni per Ollio, colpo di tacco a seguire per la volata di Mastellaro sulla corsia destra, cross a pescare La Ganga che tutto solo spara addosso a Comisso, uscito alla disperata. Sull'azione successiva il gol che decide l'amichevole, colpo di testa di Benincasa su tiro dalla bandierina, Zito cerca di salvare sulla linea ma la palla era già entrata. Ultima occasione per i gialloblù al 25', punizione di Petracca, Shtjefni in spaccata sfiora il pareggio. «Abbiamo tenuto bene dietro - analizza Bonadonna a fine gara - creando parecchie palle gol nel secondo tempo. Prossima amichevole martedì contro il Venaria da loro, non ci saranno i giocatori di Vanchiglia e Lascaris, visto che queste due squadre parteciperanno al torneo del Bacigalupo il 24, dove saremo anche noi e in vista del quale, contro il Venaria, proverò qualcun'altro. Stesso discorso per i portieri». Ci saranno quindi, salvo sorprese, Prato e Alfano tra i pali, oltre a Guidi, Merani e Lanna. «Ho visto bene la Rappresentativa - commenta Gianni Iuliano, allenatore dello Sporting - strutturata bene dal punto di vista fisico-atletico, noi abbiamo concesso qualcosa nella seconda parte di gara, quando abbiamo calato un po' i ritmi».

Sporting Cenisia-Rapp. Giovanissimi Torino    1-0

Rete: 22' st Benincasa.

Sporting Cenisia 1° Tempo (4-3-3): Ghidoni; Maero, Macrì, Biino, Di Biase; Grillo, Cantele, Restivo; Rossini, Villano, Morali.

Sporting Cenisia 2° Tempo (4-3-3): Comisso; Pezzuto, De Luca, Biino, Cirillo; Ortuso, Albertini, Mastromonaco; Benincasa, Vaccaro, Patelli. All. Iuliano.

Rapp 1° Tempo (4-4-2): 1 Crisafulli; 4 Conti, 5 Taffarel, 7 Zito, 2 Di Lauro; 15 Ollio, 9 Puleo, 11 Aldi, 10 Petracca; 19 La Ganga, 16 Demurtas.

Rapp 2° Tempo (4-4-2): 12 Drissi; 4 Conti (18' Zito), 8 Parato, 6 Forza, 2 Di Lauro (18' Taffarel); 14 Mastellaro, 9 Puleo, 11 Aldi (17' Petracca), 13 Shtjefni; 19 La Ganga, 16 Demurtas (17' Ollio). All. Bonadonna.

Arbitro: Massimo Sena di Torino.

LE PAGELLE DELLA RAPPRESENTATIVA

Crisafulli 6.5 Portiere titolare della Selezione, gioca solo il primo tempo, durante il quale non deve compiere grossi interventi, solo ordinaria amministrazione.

Conti 6 Tiene la posizione a destra, come vuole Bonadonna. Dovrebbe giocarsi il posto con Pitaniello del Cenisia.

Taffarel 6.5 Sempre presente nei precedenti raduni, uno dei punti fermi di questa Rapp. Primo tempo da centrale, nei 20' finali rientra e gioca da terzino sinistro.

Zito 7 Aveva convinto Bonadonna al raduno di martedì scorso al Barracuda, seconda convocazione consecutiva. Gran fisico, difende con buona scelta di tempo, nel finale, come Taffarel, fa il terzino, ruolo in cui è meno a suo agio.

Di Lauro 6.5 Seconda apparizione per lui. Pinna sulla corsia mancina non ha convinto, essendo troppo offensivo per il gioco che vuole Bonadonna, spazio allora per il terzino del San Giuseppe Riva che difende con buona costanza.

Ollio 6.5 Da ala destra non si vede tantissimo, a parte un paio di spunti. Molto meglio quando rientra per Demurtas, in posizione di seconda punta.

Puleo 6.5 Titolarissimo, tanto da essere il primo a indossare la fascia di capitano. Bonadonna punta molto su di lui. Bravo anche sui calci di punizione.

Aldi 6 Con Puleo dovrebbe formare la coppia centrale di centrocampo. Fisico imponente, che però ne limita la dinamicità.

Petracca 6 Agisce largo a destra, parte bene, ma, acciaccato, cala vistosamente. Meglio nell'altra apparizione, quella al Pertusa.

La Ganga 6 Croce e delizia. Si fa trovare in quasi tutte le azioni pericolose, fallisce però un gol stoppando male un pallone che lui di solito butta dentro. Ha l'attenuante di essere reduce da un leggero infortunio.

Demurtas 6 Aveva impressionato di più nella scorsa uscita, palloni giocabili in realtà gliene arrivano pochi.

Drissi 6.5 Salva sul contropiede dopo l'errore di La Ganga e compie un altro paio di buoni interventi.

Parato e Forza 6.5 Non corrono grossi rischi contro il tridente viola, dovrebbero ormai far parte del pacchetto difensivo della Rapp.

Mastellaro 7 Protagonista di belle volate sull'ala, mettendo in mezzo un sacco di cross insidiosi. Velocità e testa alta. Sembra in vantaggio su Cannizzaro in quel ruolo.

Shtjefni 7 Ultimo arrivato in casa gialloblù, Bonadonna lo aveva notato in quel Pozzomaina-Collegno Paradiso in cui era stato il migliore in campo, segnandosi il suo nome sul taccuino. Parte esterno largo a sinistra, andandosi a cercare la sua posizione preferita sulla trequarti centrale. Nonostante il fisico difende bene il pallone e dimostra buona personalità. Quasi sicuramente rientrerà nei convocati finali.

Domenico Avallone, foto Girolamo Cassarà