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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI GIOVANILI    

Tutti gli articoli scritti da: Tiziano Crudeli


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La Juventus non si adagia sugli allori

La Juventus fa incetta di giovani promettenti che poi dirotta in prestito o in comproprietà per farli maturare. I migliori ritornano all’ovile, magari esercitando il diritto di riscatto (vedi Zaza e Berardi). Berardi è di proprietà del Sassuolo ma c’è l’accordo economico per riportarlo in bianconero. Preso in considerazione anche il venticinquenne torinese Gianluca Lapadula del Pescara, capocannoniere della Serie B che ricorda il suo passato: «Ho giocato otto anni nelle giovanili bianconere ma non ero ancora pronto per entrare a far parte della rosa dei titolari, per cui sono stato costretto ad un lungo peregrinaggio iniziato a Rivoli, proseguito a Treviso, Vercelli, Ivrea, Parma, Atletico Roma, Ravenna, San Marino, Cesena, Frosinone, ND ...leggi

28/01/2016, Tiziano Crudeli, Calcio a 5
Nome: Tiziano
Cognome: Crudeli
Data di nascita:
Mail:
Telefono:
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Professione:
Curriculum:

L'erba del vicino (non) è sempre più verde

  Quando in un club le cose non vanno per il verso giusto allora forse è il caso di dare spazio a qualche giovane, soprattutto se ha ottenuto numerosi consensi. Il Milan ha avuto il coraggio di puntare su uno in particolare, che oggi è titolare inamovibile, in un ruolo dove oltre alle doti tecniche e fisiche era indispensabile una lunga esperienza. Gigio Donnarumma a 16 anni e 8 mesi nella scala dei valori ha scavalcato Diego Lopez, trentaquattrenne ex Real Madrid. Già, ma la storia di Gigio è risaputa e dopo iniziali perplessità oggi tutti gli addetti ai lavori lo ritengono un fenomeno. Il problema quindi non è Donnarumma, anzi proprio il ragazzo di Castellamare di Stabia è la dimostrazione che al di là delle indubbie doti natu...leggi

19/01/2016, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Il tiki taka esalta il gioco di squadra

  L’espressione "tiki-taka" è stata coniata dal telecronista spagnolo Andrés Montes nei Mondiali del 2006 per descrivere il gioco della Spagna contro la Tunisia (“Estamos tocando tiki taka, tiki taka”). In realtà il termine era già usato nel campionato spagnolo per indicare il gioco molto articolato dei “Los Bajtos” (i bassi) dotati tecnicamente ma non in grado di competere sul piano fisico contro avversari più muscolari. Il tiki taka è una evoluzione del calcio totale olandese di Rinus Michels e si basa su una ragnatela di passaggi rasoterra corti, possesso palla, scambi di posizione continui tra centrocampisti, tra difensori e tra gli attaccanti. Per attuarlo occorrono calciatori agili, creativi, pazienti, abil...leggi

10/01/2016, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

L'esodo di dirigenti e giovani più in vista

Spesso sull’onda del rinnovamento dei quadri societari si assistono a migrazioni di dirigenti, allenatori e giocatori. Braida non va più bene al Milan? Allora eccolo direttore sportivo del Barcellona! Chissà che fine farà Adriano Galliani, che ha ancora un ricco contratto triennale, bersagliato dalle critiche di ex giocatori rossoneri che uniti nei giudizi negativi sul suo attuale operato lo ritengono il principale responsabile del trend negativo del Milan. C’è chi esprime pareri diversi e scrive: «Il valore del gruppo rossonero resta superiore alla classifica attuale: bisogna trovare il modo per tirarne fuori le potenzialità».L’esodo di giocatori e dirigenti che hanno trovato sistemazioni in club altrettanto rinomati è...leggi

14/12/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Scarsi giocatori, poi grandi allenatori

Molti ex calciatori diventati opinionisti sostengono che chi non ha giocato ad alti livelli non è in grado di dare giudizi. Le carriere di Sacchi, Mourinho e Sarri dimostrano il contrario.I primi calci di Arrigo Sacchi nelle giovanili del Baracca Lugo. Righetto però non riesce emulare il papà Augusto che ha giocato nella Spal, rivelandosi uno scarso difensore. A 19 anni lascia il calcio e la scuola a due mesi dalla fine di ragioneria. Per più di dieci anni lavora anche come rappresentante per le due aziende di scarpe dove è socio il padre, ma il calcio esercita una forte attrazione. A 33 anni, consenziente la moglie e suo padre, sceglie di fare l’allenatore. Si cimenta in questa nuova veste partendo dai dilettanti (“la mia vera universit&agrav...leggi

09/12/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Genitori violenti: a lezione da Donsah

Nella finale della Junior Cup tra Torino-Juventus, derby della categoria Pulcini 2005, abbiamo assistito allo spettacolo indegno nel parcheggio con urla, spintoni, parolacce, capelli tirati, borsate e insulti razzisti, rissa e calci tra genitori, due dei quali finiti in ospedale. E’ stato definito “il derby della vergogna”, specchio della sottocultura di alcuni adulti che finiscono per rovinare l’immagine del calcio giovanile e sono un pessimo esempio per i loro figli. Chi assume tali comportamenti dimostra di non tenere in considerazione i valori dello sport. Chissà se certi genitori possono trarre qualche insegnamento da storie di varia umanità con protagonisti giovani che per realizzarsi nel calcio e nella vita sono passati attraverso numerose ...leggi

30/11/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Il Milan di fine anni 60, dalla polvere all'altare

Il Milan con Rocco in panchina dopo i fasti dei primi anni 60 (scudetto nel 1962, Coppa dei Campioni nel 1963) nei campionati 1965-66 e nel 1966-67 era precipitato al settimo e ottavo posto. Segni di risveglio arrivano dalla Coppa Italia. Il fiore all’occhiello è la vittoria in semifinale a Torino con la Juve. I rossoneri di Silvestri prevalgono per 2-1: apre Mora, pareggia Del Sol, al 115’ rete di Amarildo. Finale all’Olimpico di Roma il 14 giugno 1967. L’avversario: l’arcigno Padova che militava in Serie B, match combattuto e risolto al 49’ da Amarildo. Il 17 giugno alla guida del Milan torna Nereo Rocco. La qualificazione alla Coppa delle Coppe risolleva sopiti entusiasmi. Intanto al vertice della società dopo la scomparsa di Luigi Carra...leggi

16/11/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Diritti e doveri... delle televisioni

Nel 2009 la Lega Calcio sceglie Infront come advisor per la vendita dei diritti tv: contratto di 6 stagioni con un minimo garantito di 5,4 miliardi di euro. Nel 2010 è ufficiale la vendita per il biennio 2010-2012. La Lega ottiene 939 milioni, 30% in più di quanto incassava con la vendita soggettiva. Nel 2014 il bando per l’assegnazione scatena polemiche. Mediaset si aggiudica l’asta per la Champions League (700 milioni per 3 anni), Sky replica con una mega offerta (1 miliardo e 200 milioni di euro) e ottiene l’esclusiva della Serie A. La Legge Melandri, entrata in vigore nel 2008, concede alla Lega il mandato di trattare la cessione dei diritti. La Lega, sentito il parere delle società, non accetta che tutti i diritti siano garantiti da un unico ope...leggi

26/10/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Tecnici, società, giocatori: responsabilità da dividere

Quando dopo sostanziosi investimenti la squadra di un club dalle grandi tradizioni precipita nelle zone di rincalzo del campionato è evidente che l’allenatore, la società e i giocatori abbiano commesso errori. L’allenatore. Arrigo Sacchi scrive: «Non è il fenomeno a creare la squadra ma è il gioco costruito e pensato dall’allenatore che esalta e aiuta il talento in campo. Entusiasmo e professionalità sono fattori altrettanto importanti. L’autorevolezza del mister è una componente essenziale. E’ l’allenatore che deve saper trasmettere forti motivazioni, migliorare il giocatore, lui deve muovere la squadra in campo. Lui deve correggere gli errori in allenamento. Tutto quello che non si corregge diventa un li...leggi

20/10/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

Gallina vecchia fa buon brodo, l'età non fa il monaco

Il Napoli di De Laurentis, 66 anni, ha sconfitto il Milan di Silvio Berlusconi, 79 anni compiuti la scorsa settimana (auguri Presidente!). Il tecnico partenopeo Sarri, 56 anni, ex dirigente di banca, ha impartito un’autentica lezione di gioco a Sinisa Mihajlovic, 46 anni. Il braccio destro di Berlusconi al Milan è Adriano Galliani, 71 primavere. Ariedo Braida, 70 anni, non confermato dal Milan per limiti di età un paio di stagioni or sono poi assunto ds del Barcellona, è in procinto di ritornare al Milan. D’altronde anche Barbara Berlusconi, 31 anni, che nel Milan dovrebbe rappresentare il new deal, si avvale di consiglieri di una certa età. Dove sta scritto che i dirigenti e gli allenatori ai massimi livelli non debbano essere anziani? L’esper...leggi

11/10/2015, Tiziano Crudeli, Calcio a 5

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