CR Lombardia, Torneo delle Regioni e le lettere anonime

Quando Gesù resuscitò si fece vedere prima dalle donne perché la notizia si spargesse in fretta. L’umorista francese Jean Charles ci ha insegnato nella prima metà del ‘900 che se vuoi che una notizia non venga a conoscenza non devi mai farla sapere ad una donna, ma nelle storie che si raccontano per Pasqua un nuovo aforisma domina la scena del mondo calcistico ed è: se vuoi che una notizia non si sappia non fare mai un torto ad una donna. Pensate se le donne a cui fai storcere il naso sono tre e non una sola. Di cosa sto parlando? Nulla, per il momento, ma restate sintonizzati.

Una cosa voglio svelarvela e riguarda la prima, o almeno sarà sul podio, delle domande che farà la procura federale a Giuseppe Baretti riguardo la querelle con Bravo Media, o dovremmo dire Hotel YO, ed è: chi ha firmato l’accordo con questa società? Questa domanda farà tutta la differenza del mondo perché Baretti rischia grosso ma la sua risposta potrà spostare l’attenzione e le accuse. 

Oltre al nostro giornale e a SoccerLife che hanno portato il caso all’attenzione dell’opinione pubblica a livello federale è stata una lettera anonima recapitata a Carlo Tavecchio, presidente FIGC, Felice Belloli, presidente Lega Nazionale Dilettanti, Giuseppe Baretti numero uno del Comitato Regionale Lombardia e al Superprocuratore (megagalattico aggiungerei) Stefano Palazzi, ad aver acceso i riflettori sul caso e non solo.

Non solo, perché nella lettera anonima si fanno nomi e cognomi ed uno di quelli che risalta agli occhi è quello di Vittorino Mauri, neo selezionatore dell’Under 18 della LND e si parla della società Xenia che, sempre secondo la lettera anonima, avrebbe preso 1,2 milioni di Euro di finanziamento per i campi ma che solo 600mila sono entrati nelle casse della società. 

La domanda è, se fosse vero quanto scritto, dove sono finiti quei soldi e chi li ha intascati e che centra in tutto questo e in altro Vittorino Mauri? Un’idea ce l’abbiamo ma la lasciamo, per il momento, alla Procura Federale che cercherà le verità che si nascondono dietro la lettera anonima. Una lettera dettagliata e che spiega in termini chiari quanto accaduto tra il Comitato Regionale e in prima battuta con la Frigerio viaggi e successivamente con la Bravo Flyer, con la Bravo Media e in ultima battuta con la Hotel YO. Inoltre, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, non sembrerebbe per niente intenzionata a tirare fuori direttamente o indirettamente i 75 mila Euro di penale da dare ancora alla Hotel YO. Altra grossa tegola per il Comitato Regionale ma Baretti ha i mezzi e le capacità per uscire da questo momento di difficoltà. Ma la risposta alla prima domanda del procuratore farà tutta la differenza del mondo.