Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI GIOVANILI    

Edizione provinciale di Torino


La Juve regola la Roma, il Toro cade nel finale a Napoli

La disamina dell'ottava giornata del campionato di serie A

Il Torino fornisce l'ennesima prestazione positiva di quest'avvio di stagione ma, come ormai triste consuetudine, cade ancora una volta nei minuti finali dovendo rimandare per la seconda partita consecutiva l'occasione di muovere la classifica. Graduatoria che continua invece a risalire la Juventus, tornata solida e giunta alla quarta affermazione di fila.

La domenica di campionato è stata il solito misto di gioie e dolori per le due rappresentanti del calcio sotto la Mole. All'ora dell'aperitivo i granata hanno fatto visita alla capolista Napoli con l'intento di essere la prima squadra a frenare la lanciatissima banda di Spalletti. Juric preparava il solito accorto modulo tattico con Djidji, Bremer e Rodriguez a formare la linea difensiva incaricata di contenere le progressioni di Osimhen e i tagli di Insigne e Politano; Singo e Aina agivano sulle fasce contro Mario Rui e Di Lorenzo; nel settore nevralgico Mandragora (presto messo fuori gioco dall'ennesimo infortunio e sostituito dal titubante Kone) e Lukic erano incaricati di sviluppare la manovra, mentre gli inediti trequartisti Brekalo (il migliore tra i suoi) e Linetty cercavano di supportare un Sanabria lasciato troppo isolato e avulso dal gioco torinista.

Il piano del tecnico croato funzionava, con il Toro che chiudeva gli spazi proponendosi anche di rimessa, pur rischiando troppo sulle verticalizzazioni in campo aperto dei partenopei. Ancora una volta un'ingenuità difensiva nella propria area (sarebbe l'ora che i difensori granata cominciassero a limitare la loro irruenza) rischiava di rovinare tutto, ma Milinkovic-Savic neutralizzava la censurabile conclusione di Insigne dal dischetto (nella foto di www.torinofc.it) e prima dell'intervallo era Ospina a dover salvare su Brekalo.

Nella ripresa il Napoli cercava di stanare il Toro aprendo varchi per le galoppate del suo cannoniere nigeriano e del neo entrato Lozano e nel fortino granata cominciavano ad aprirsi le prime crepe. La scarsa attenzione nel piazzamento sulle palle da fermo (altro difetto congenito dei torinisti che Juric non è ancora riuscito a sanare) veniva punita dal colpo di testa di Di Lorenzo che solo il Var vanificava, quindi era il palo a tenere bloccato il risultato sulla conclusione del messicano.

Passato lo spavento il Toro si riorganizzava, gli ingressi di Buongiorno, Pobega e Belotti portavano maggiore qualità alla squadra di Juric che tornava ad imbastire ripartenze manovrate aggiranti in ampiezza e solo un grande Ospina strozzava in gola l'urlo del gol all'ispiratissimo Brekalo.

Quando l'impresa cominciava ad assumere una fisionomia concreta, si materializzava invece il "solito" finale di partita dei granata, incapaci di far fronte all'ultimo assalto degli avversari come ha dimostrato l'emblematica azione tambureggiante che ha portato al gol-partita di Osimhen. Il Torino usciva così dal campo con una nuova dose di applausi, la certezza della prestazione fornita, ma senza punti in tasca. Obiettivo dell'anticipo casalingo di venerdì sera contro il Genoa, gara che metterà in palio già punti pesanti per la classifica, sarà quello di poter finalmente esultare al triplice fischio dell'arbitro.

Se su una sponda del Po il "solito" Toro ha reso indigesta la cena ai suoi tifosi, sull'altra il digestivo ha fatto gustare agli appassionati bianconeri una Juventus in cui la cura Allegri sta cominciando a funzionare. Contro una Roma solida, brillante nella produzione del gioco ma asfittica in fase conclusiva, la Vecchia Signora ha fatto di nuovo leva su una difesa bloccata ed uno schieramento tattico accorto, lasciando per lunghi tratti dell'incontro l'iniziativa ai giallorossi e pungendo con straordinaria concretezza di rimessa (in termini più semplici si potrebbe parlare senza timore di essere smentiti del sempre efficace catenaccio e contropiede manovrato) sfruttando i cambi di fronte.

Duttile il modulo impiegato dal tecnico livornese, un 4-4-2 di partenza che si trasformava spesso in fase di ripiegamento in un quasi impenetrabile 3-5-2. Implacabili Chiellini e Bonucci al centro della difesa, hanno sorpreso in positivo De Sciglio e Bernardeschi sulla corsia di sinistra, mentre sull'altro fronte Cuadrado e Danilo hanno peccato di precisione accusando probabilmente la fatica dei viaggi intercontinentali per giocare con le rispettive nazionali. In crescita Bentancur e Locatelli in cabina di regìa, sul fronte offensivo Kean, al di là della rete fortunosa, ha continuato ad andare a sprazzi, mentre Chiesa ha vissuto per una volta una serata opaca. Menzione di merito a Szczesny, decisivo nel salvare il risultato sul rigore dello specialista Veretout e tornato ai livelli che gli competono.

Lasciata sfuriare all'inizio la squadra di Mourinho, la Juve colpiva al primo affondo con una delle sue giocate-simbolo: cambio di fronte da Cuadrado a De Sciglio, cross e carambola aerea vincente fra Bentancur e Kean. Dopodiché il solito copione, con difesa ordinata dei bianconeri che chiudevano ogni spazio di fronte allo sterile monologo romanista fino all'azione del rigore delle polemiche fischiato forse con troppa tempestività da Orsato e fallito dal centrocampista francese, che con il suo errore ha però avuto il merito di dare spazio a giorni di parole e discussioni sui media e non solo.

Dopo il clamoroso errore di Kean in apertura di seconda frazione aumentavano i toni agonistici della contesa, mentre il copione rimaneva invariato. Il lungo forcing giallorosso si infrangeva sul muro di Madama (provvidenziale Chiellini su Viña), che resisteva con abnegazione e rifiatava tramite alleggerimenti non sempre accompagnati però dalla necessaria lucidità, cercando in Morata, Arthur, Kulusevski e Alex Sandro forze fresche ed esperienza per gestire il convulso finale.

Il triplice fischio di Orsato sanciva la quarta affermazione consecutiva di "corto muso" della banda di Allegri, sempre più "brutta, sporca e cattiva", che mantiene la porta inviolata in campionato per la seconda volta di fila, risale la classifica, intravede la zona Champions e si prepara con morale alto all'impegno di coppa di mercoledì a San Pietroburgo e soprattutto al big-match di domenica prossima in casa dell'Inter.

 

Condividi su Facebook    Condividi su X
Print Friendly and PDF
  Scritto da Luca Ceste il 19/10/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



Serie A: ko di stretta misura per il Torino a Como

  Sconfitta di misura del Torino in casa del Como.. Differenti le motivazioni delle due squadre con i lariani a caccia di punti salvezza e i granata ormai tranquilli a centro classifica. Un buon secondo tempo non basta alla squadra di Vanoli per uscire dal “Sinigaglia” con un risultato positivo. Pesano nei granata le numerose assenze: oltre ai lungogedenti Schuurs, Zapa...leggi
13/04/2025

Coppa Italia: l'Empoli compie l'impresa con la Juve e va in semifinale

  L’Empoli scrive la storia, raggiungendo per la prima volta la semifinale di Coppa Italia. Un’autentica impresa per gli azzurri di D’Aversa che superano la Juventus 5-3 dopo i calci di rigore e dopo una gara bellissima e ricca di colpi di scena. Torna Ismajli al centro della difesa, così come Marianucci dopo la doppia squ...leggi
27/02/2025

Coppa Italia, Juve-Empoli: il mister toscano D'Aversa presenta la gara

“Con la Juventus ci attende una partita difficilissima, dovremo avere l’orgoglio di affrontare la gara al meglio e dare il 120% fino alla fine. La Coppa Italia non è un nostro obiettivo ma abbiamo l'opportunità̀ di entrare nella storia”. Mister Roberto D’Aversa ha presentato così la ...leggi
26/02/2025


Serie A: pari del Toro contro la Fiorentina, crollo Juve ad Empoli

Un Torino di piccolo cabotaggio intasca un punto contro la Fiorentina e si avvia verso un tranquillo finale di campionato privo però di stimoli e obiettivi particolari. La Juventus incappa in una settimana che definire nera sarebbe un eufemismo e crolla ad Empoli sotto il peso degli eventi. Le rappresentanti del calcio sotto la Mole zoppicano nel confronto incrociato con le tosc...leggi
23/05/2023


Serie A: pari della Juve a Bologna, il Toro ko di misura

Un Torino gagliardo tiene testa all'Atalanta ma paga cari gli episodi e vede sfuggire via la Dea nel finale rimanendo a bocca asciutta. La Juventus, sempre più indecifrabile, dà qualche segnale di risveglio ma sconta tutti i suoi limiti attuali e torna da Bologna con una pareggio che ha le sembianze dell'occasione sprecata, chiudendo alla meno peggio una settimana nera. P...leggi
01/05/2023

Serie A: torinesi ko nel doppio confronto contro le romane

Le romane fanno la voce grossa, ribadiscono il loro ritrovato ruolo capitale e per le paladine del calcio sotto la Mole il sabato di campionato prepasquale diventa di passione. Toro e Juve escono a bocca asciutta dal confronto incrociato con Roma e Lazio e devono frenare la rincorsa ai rispettivi obiettivi stagionali. ...leggi
11/04/2023

Serie A: la Juve regola il Verona, pari del Toro in casa del Sassuolo

  La Juventus regola a fatica il Verona e compie un altro deciso passo nella sua risalita in classifica, vedendo apparire all'orizzonte addirittura la zona Champions League. Il Torino si rimette in marcia e torna dalla trasferta in casa del Sassuolo con un punto raccogliendo forse meno di quanto seminato. Va in archivio all'insegna del moderato ottimismo la 28ª giornata di cam...leggi
04/04/2023

Serie A: alla Juve il derby d'Italia, Toro travolto dal ciclone Napoli

Il ciclone Napoli travolge un Toro che, oltre alla generosità, poco altro ha potuto mettere in campo per cercare di contrastare la spettacolare corazzata partenopea. La Juve, finalmente concreta e convincente, si aggiudica con merito un derby d'Italia al solito carico di veleni e prosegue nella sua risalita preparandosi ad un finale di stagione da cuori forti. Anche l'ultimo tur...leggi
21/03/2023

Derby della Mole: la Juve regola il Toro nella ripresa

Un derby fiammeggiante, uno dei più intensi, combattuti ed emozionanti degli ultimi anni, va in rimonta alla Juve mai doma, capace di rimontare per due volte lo svantaggio e di fare emergere alla distanza le sue qualità superiori. Il Torino per tre quarti di gara tiene testa ai rivali, gioca alla pari facendo per lunghi tratti la partita, ma cala fatalmente nel finale qua...leggi
01/03/2023

Serie A: inizia in salita il girone di ritorno per Juventus e Torino

Il girone di ritorno si apre all'insegna della sofferenza per le due rappresentanti del calcio sotto la Mole. Un Toro dai due volti corregge il tiro in corsa, raddrizza con una reazione di cuore e d'orgoglio una partita che sembrava ormai segnata e nel finale sfiora addirittura il secondo colpaccio consecutivo in terra toscana, tornando da Empoli con un punto utile per la classifica ch...leggi
30/01/2023

Il Toro sbanca Firenze, spettacolare pari della Juve contro l'Atalanta

Chiusura del girone d'andata da cuori forti all'insegna della reazione d'orgoglio e della resilienza per le paladine del calcio sotto la Mole. Il Torino si getta alle spalle l'opaca prova contro lo Spezia e a coronamento di una prestazione convincente sfata il tabù Firenze tornando a vincere al "Franchi" dopo 47 anni, punto di partenza per una seconda parte della stagione in cui...leggi
24/01/2023

Serie A: la Juve supera anche l'Udinese, pari del Toro a Salerno

  Una Juventus di puro "allegrismo" trova ancora una volta la zampata decisiva nel finale, conquista l'ottava vittoria consecutiva senza subire reti al termine dell'ennesima partita di sofferenza preceduta dallo struggente ricordo di Gianluca Vialli e prosegue la sua corsa nei quartieri alti della graduatoria. Il Torino resta di nuovo incompiuto e si mangia le mani per non aver sap...leggi
08/01/2023

Serie A: tris della Juve alla Lazio, il Toro sfiora l'impresa a Roma

  Il Torino sfiora l'impresa a Roma e torna dall'Olimpico con un punto che fa comunque classifica e morale. La migliore Juventus della stagione impartisce una lezione di tattica e di personalità alla Lazio, prosegue nella sua risalita e si insedia al terzo posto. Pende dal lato delle torinesi l'ago della bilancia nel doppio incrocio con le squadre capitoline che ha chiuso la...leggi
15/11/2022


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,04761 secondi