Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI GIOVANILI    

Edizione provinciale di Torino


Serie A: la Juve castiga l'Inter, il Toro fa il passo del gambero

 

Torino che fa il passo del gambero, ricade in difetti antichi, si fa rimontare a Bologna e interrompe la striscia di risultati positivi. Juventus finalmente umile e concreta che sfata il tabù degli scontri diretti dopo il ritorno in panchina di Allegri e grazie ad una ripresa in crescendo castiga l'Inter riportandosi nelle posizioni di classifica che contano. Rappresentanti del pallone sotto la Mole di nuovo in altalena nella tredicesima giornata di serie A.

La domenica calcistica si apriva con l'anticipo dell'ora di pranzo, in cui il Toro di Juric (squalificato e sostituito in panchina dal fido Paro), rinvigorito dal prestigioso successo sul Milan, era di scena al Dall'Ara. Nell'occasione il tecnico croato dava fiducia alla formazione che aveva battuto i rossoneri, imperniando la difesa a tre su Djidji, Schuurs e Buongiorno davanti a Milinkovic-Savic, mentre sulle corsie esterne agivano Singo e Lazaro, con Ricci e Lukic nella zona nevralgica del terreno di gioco. Trequartisti Miranchuk e Vlasic a sostegno dell'unica punta Pellegri.

Il terreno dello stadio bolognese, troppo soffice in superficie e scivoloso, tradiva quest'ultimo al primo scatto mentre sul prosieguo dell'azione il portiere granata doveva salvare su Arnautovic. La panchina granata doveva così "bruciarsi" subito una sostituzione, gettando nella mischia Karamoh.

La gara, bloccata dal punto tattico e dai ritmi non elevati, sembrava fare il gioco del Toro, abile a chiudere i varchi e ad attendere gli avversari per poi cercare di agire di rimessa. L'arma già impiegata contro il Milan, ossia il rilancio a lunga gittata di Milinkovic-Savic a saltare il centrocampo avversario per innescare gli avanti, si rivelava efficace in casa dei felsinei, con Miranchuk che sfuggiva a Lucumì, il quale gli franava addosso provocando il rigore trasformato con freddezza da Lukic. Passati in vantaggio, i granata amministravano la situazione con ordine e personalità, contenendo senza soffrire la poco fluida reazione rossoblu.

Andamento tattico analogo nelle fasi iniziali della ripresa, poi le sostituzioni effettuate da Thiago Motta, con gli ingressi di Orsolini, Soriano e Vignato, cambiavano il volto alla gara complice l'atteggiamento troppo passivo della squadra di Juric, forse già convinta di poter portare in porto il risultato senza eccessivi sforzi. Fatali ai granata le distrazioni difensive, specie nel settore di sinistra. Dapprima Vignato imbeccava Orsolini che sorprendeva tutti sul secondo palo siglando la rete del pareggio, quindi meno di dieci minuti più tardi era Posch a replicare sfruttando la "spizzata" di Soriano su cross di Lykogiannis per il gol che ribaltava la partita.

I torinisti accusavano il colpo e nell'ultimo quarto d'ora, nonostante gli innesti di forze fresche dalla panchina, si rivelavano incapaci di reagire, venendo anche graziati in pieno recupero da Orsolini, che si divorava a porta vuota la terza marcatura.

Partito con il piede giusto, il Torino tornava così di nuovo a casa a mani vuote e con molte riflessioni da fare sul proprio atteggiamento in vista della gara interna del turno infrasettimanale che mercoledì sera lo opporrà alla Sampdoria.

La gran chiusura della giornata di campionato era affidata al derby d'Italia fra Juve e Inter, in cui i bianconeri, archiviata la fallimentare fase a gironi di Champions League nonostante l'ultima rezione caratteriale contro il PSG, erano chiamati ad una prova d'orgoglio contro l'acerrima rivale per proseguire nella striscia positiva di risultati e risalire verso le posizioni nobili della classifica.

Pragmatismo e concretezza sono come noto alla base del credo tattico di Allegri, che nella circostanza ha aggiunto alla ricetta una sana dose di umiltà, magistralmente interpretata dai suoi giocatori. Di fronte ad un avversario strutturalmente superiore e con molti meno problemi di formazione, la Vecchia Signora ha optato giocoforza per un atteggiamento attendista, accorto nelle coperture e dedito alle giocate di rimessa con cui cercare di colpire i nerazzurri.

Nella confermata difesa a tre è spiccata la prestazione del rientrante Bremer (decisiva tra gli altri interventi la chiusura che ha innescato l'azione del raddoppio), ben supportato dal polivalente e sfortunato (gol annullato dal VAR applicando alla lettera un regolamento paradossale) Danilo e da un Alex Sandro in crescendo, mentre sulle corsie esterne ha giganteggiato Kostic (due assist, tre con quello della rete annullata a Danilo, e un palo colpito) con Cuadrado più incisivo del solito sull'altro fronte. In mezzo al campo lucida e vigorosa la prestazione di Rabiot e Fagioli, premiati dalle due reti del successo juventino, ancora altalenante e condita da troppe imprecisioni nell'impostazione la regìa affidata a Locatelli. Volitivo nel cercare di schermare Calhanoglu ma fuori ruolo e spentosi alla distanza Miretti, cui non si addice il compito di "sottopunta", generoso ma troppo isolato in attacco Milik.

Gara bloccata nel primo tempo, con squadre corte, pochi varchi e supremazia interista che cresceva con il passare dei minuti. Per la squadra di Simone Inzaghi il torto di non avere concretizzato tra grosse opportunità da rete con Lautaro Martinez, Dzeko e Dumfries, mentre sul fronte juventino l'unico sussulto arrivava dall'incursione acrobatica di Bremer. Avvio di ripresa sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti, con Szczesny protagonista nel deviare sulla traversa la conclusione di Calhanoglu. Quindi il contropiede letale bianconero aveva la meglio con la cavalcata di ottanta metri dell'esterno serbo che innescava il tocco vincente di Rabiot.

La rete subìta accentuava l'infruttosa frenesia nerazzurra e liberava i bianconeri da ogni remora. Madama acquisiva sicurezza e personalità e solo un'interpretazione manualistica del VAR negava a Danilo (che nell'azione aveva anche subìto fallo) la gioia del raddoppio.

Attorno alla mezz'ora la serata di scarsa vena di Lautaro Martinez unita alla prontezza di riflessi di Szczesny da un lato e la deviazione di Onana sul diagonale di Kostic che timbrava il palo dall'altro, tenevano il risultato ancora in bilico. Nel finale, quando si rivedevano in campo Chiesa e Di Maria, la Juve serrava le file, sapeva soffrire e chiudeva i giochi servendo ancora la specialità della casa con il contropiede manovrato finalizzato in gol dal talento emergente di Fagioli.

In un sol colpo, la squadra di Allegri sfatava così la recente tradizione negativa negli scontri con le altre "grandi" del campionato e risaliva in classifica a due soli punti dalla zona Champions. Giovedì, nel posticipo del turno infrasettimanale in casa del fanalino di coda Verona, sarà d'obbligo proseguire nel solco della strada tracciata.

Fotografia: Eurosport

 

 

Condividi su Facebook    Condividi su X
Print Friendly and PDF
  Scritto da Luca Ceste il 07/11/2022
 

Altri articoli dalla provincia...



Serie A: ko di stretta misura per il Torino a Como

  Sconfitta di misura del Torino in casa del Como.. Differenti le motivazioni delle due squadre con i lariani a caccia di punti salvezza e i granata ormai tranquilli a centro classifica. Un buon secondo tempo non basta alla squadra di Vanoli per uscire dal “Sinigaglia” con un risultato positivo. Pesano nei granata le numerose assenze: oltre ai lungogedenti Schuurs, Zapa...leggi
13/04/2025

Coppa Italia: l'Empoli compie l'impresa con la Juve e va in semifinale

  L’Empoli scrive la storia, raggiungendo per la prima volta la semifinale di Coppa Italia. Un’autentica impresa per gli azzurri di D’Aversa che superano la Juventus 5-3 dopo i calci di rigore e dopo una gara bellissima e ricca di colpi di scena. Torna Ismajli al centro della difesa, così come Marianucci dopo la doppia squ...leggi
27/02/2025

Coppa Italia, Juve-Empoli: il mister toscano D'Aversa presenta la gara

“Con la Juventus ci attende una partita difficilissima, dovremo avere l’orgoglio di affrontare la gara al meglio e dare il 120% fino alla fine. La Coppa Italia non è un nostro obiettivo ma abbiamo l'opportunità̀ di entrare nella storia”. Mister Roberto D’Aversa ha presentato così la ...leggi
26/02/2025


Serie A: pari del Toro contro la Fiorentina, crollo Juve ad Empoli

Un Torino di piccolo cabotaggio intasca un punto contro la Fiorentina e si avvia verso un tranquillo finale di campionato privo però di stimoli e obiettivi particolari. La Juventus incappa in una settimana che definire nera sarebbe un eufemismo e crolla ad Empoli sotto il peso degli eventi. Le rappresentanti del calcio sotto la Mole zoppicano nel confronto incrociato con le tosc...leggi
23/05/2023


Serie A: pari della Juve a Bologna, il Toro ko di misura

Un Torino gagliardo tiene testa all'Atalanta ma paga cari gli episodi e vede sfuggire via la Dea nel finale rimanendo a bocca asciutta. La Juventus, sempre più indecifrabile, dà qualche segnale di risveglio ma sconta tutti i suoi limiti attuali e torna da Bologna con una pareggio che ha le sembianze dell'occasione sprecata, chiudendo alla meno peggio una settimana nera. P...leggi
01/05/2023

Serie A: torinesi ko nel doppio confronto contro le romane

Le romane fanno la voce grossa, ribadiscono il loro ritrovato ruolo capitale e per le paladine del calcio sotto la Mole il sabato di campionato prepasquale diventa di passione. Toro e Juve escono a bocca asciutta dal confronto incrociato con Roma e Lazio e devono frenare la rincorsa ai rispettivi obiettivi stagionali. ...leggi
11/04/2023

Serie A: la Juve regola il Verona, pari del Toro in casa del Sassuolo

  La Juventus regola a fatica il Verona e compie un altro deciso passo nella sua risalita in classifica, vedendo apparire all'orizzonte addirittura la zona Champions League. Il Torino si rimette in marcia e torna dalla trasferta in casa del Sassuolo con un punto raccogliendo forse meno di quanto seminato. Va in archivio all'insegna del moderato ottimismo la 28ª giornata di cam...leggi
04/04/2023

Serie A: alla Juve il derby d'Italia, Toro travolto dal ciclone Napoli

Il ciclone Napoli travolge un Toro che, oltre alla generosità, poco altro ha potuto mettere in campo per cercare di contrastare la spettacolare corazzata partenopea. La Juve, finalmente concreta e convincente, si aggiudica con merito un derby d'Italia al solito carico di veleni e prosegue nella sua risalita preparandosi ad un finale di stagione da cuori forti. Anche l'ultimo tur...leggi
21/03/2023

Derby della Mole: la Juve regola il Toro nella ripresa

Un derby fiammeggiante, uno dei più intensi, combattuti ed emozionanti degli ultimi anni, va in rimonta alla Juve mai doma, capace di rimontare per due volte lo svantaggio e di fare emergere alla distanza le sue qualità superiori. Il Torino per tre quarti di gara tiene testa ai rivali, gioca alla pari facendo per lunghi tratti la partita, ma cala fatalmente nel finale qua...leggi
01/03/2023

Serie A: inizia in salita il girone di ritorno per Juventus e Torino

Il girone di ritorno si apre all'insegna della sofferenza per le due rappresentanti del calcio sotto la Mole. Un Toro dai due volti corregge il tiro in corsa, raddrizza con una reazione di cuore e d'orgoglio una partita che sembrava ormai segnata e nel finale sfiora addirittura il secondo colpaccio consecutivo in terra toscana, tornando da Empoli con un punto utile per la classifica ch...leggi
30/01/2023

Il Toro sbanca Firenze, spettacolare pari della Juve contro l'Atalanta

Chiusura del girone d'andata da cuori forti all'insegna della reazione d'orgoglio e della resilienza per le paladine del calcio sotto la Mole. Il Torino si getta alle spalle l'opaca prova contro lo Spezia e a coronamento di una prestazione convincente sfata il tabù Firenze tornando a vincere al "Franchi" dopo 47 anni, punto di partenza per una seconda parte della stagione in cui...leggi
24/01/2023

Serie A: la Juve supera anche l'Udinese, pari del Toro a Salerno

  Una Juventus di puro "allegrismo" trova ancora una volta la zampata decisiva nel finale, conquista l'ottava vittoria consecutiva senza subire reti al termine dell'ennesima partita di sofferenza preceduta dallo struggente ricordo di Gianluca Vialli e prosegue la sua corsa nei quartieri alti della graduatoria. Il Torino resta di nuovo incompiuto e si mangia le mani per non aver sap...leggi
08/01/2023

Serie A: tris della Juve alla Lazio, il Toro sfiora l'impresa a Roma

  Il Torino sfiora l'impresa a Roma e torna dall'Olimpico con un punto che fa comunque classifica e morale. La migliore Juventus della stagione impartisce una lezione di tattica e di personalità alla Lazio, prosegue nella sua risalita e si insedia al terzo posto. Pende dal lato delle torinesi l'ago della bilancia nel doppio incrocio con le squadre capitoline che ha chiuso la...leggi
15/11/2022


Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,04273 secondi